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Meditazioni per un anno – 9 marzo – 197° giorno
MARIA, SEMPRE VERGINE
La verginità perpetua della Madonna (anche in senso fisico o biologico, prima, durante e dopo il parto) è una verità di fede definita (nel Conc. Lateranense, can. 3), assicurata dalla Bibbia e proclamata dalla Chiesa. Tuttavia non si spiega naturalmente, bensì soprannaturalmente. Infatti dice il Vangelo: “Nulla è impossibile a Dio” (Luca 1, 37). Come Gesù Risorto è entrato nel Cenacolo senza aprirne le porte e senza abbatterne le mura, così il Salvatore è venuto alla luce rispettando l’integrità della Madre.
Verità preannunciata dal profeta Isaia e proclamata dal Vangelo: “Ecco, laVergine concepirà e partorirà un figlio che sarà chiamato Emmanuele, che Significa Dio Con noi” (Matteo 1, 23; Isaia 7,14; Luca 1, 26 s). Verità confermata da Dio per mezzo dell’Angelo a Giuseppe: “Quello che è generato in lei (in Maria) viene dallo Spirito Santo” (Matteo 1,2). La Chiesa in ogni luogo e in ogni tempo ha creduto con fermezza alla Verginità di Maria e al concepimento verginale di Gesù.
Giustino, Ireneo, Tertulliano e tutti gli altri Padri e Dottori della Chiesa, fino ad oggi, affermano, con S. Ignazio di Antiochia, discepolo di Pietro: “Gesù è veramente nato da una Vergine” (Smirn. 1,2). E il Vaticano II dichiara che Maria, “per la sua fede ed obbedienza, generò sulla terra lo stesso Figlio di Dio, senza contatto con uomo, ma adombrata dallo Spirito S.” (Lumen g. 63).
Esempio. Nell’eruzione del Vesuvio del 1906, la lava minacciava di seppellire la città di Torre Annunziata. Il popolo, con il suo parroco, porta in processione la statua della Madonna e la invoca: “Vieni a salvarci!”. Ebbene, la lava ripiega e precipita nel mare. La città è salva.
Il fango delle impurità sta seppellendo il mondo di oggi, distruggendo la fede e avviando tante anime alla dannazione eterna. Invochiamo la purissima e castissima Vergine Maria! Un proposito fermo: tutti casti, castità coniugale per gli sposi, castità verginale per i non sposati. Il nostro corpo, che è santo per il Battesimo e per la Cresima e l’Eucarestia ricevuta, che è tabernacolo vivo del Dio vivente, sia sempre casto! Così risplenderà su di noi la fede, l’amore, la gioia nell’attesa della risurrezione gloriosa dei corpi.
P. Crispino Lanzi
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