La Sacra Famiglia
Informazione religiosa, spiritualità, apparizioni mariane, cultura, società, famiglia, Chiesa
La Sacra Famiglia

Sito di informazione religiosa, spiritualità, mariofanie, cultura, società, famiglia, Chiesa.

You are here: Home › Spiritualità ›

7 Dicembre 2012 | Filed under: Spiritualità
     

Questo articolo è stato già letto1031 volte!

Vagabondi o pellegrini della fede?

Spiritualità del prete oggi – V

Le sfide della fede oggi per i presbiteri e i laici – E nel mondo di oggi, in cui anche l’Italia non è per niente immune alla marea secolarizzatrice – come ha recentemente dimostrato un’interessante ricerca svolta dal sociologo Roberto Cartocci, Geografia dell’Italia cattolica – il ruolo dei laici assume un’importanza ancor più decisiva. Il compito di promuovere il laicato rientra naturalmente nella nostra missione di preti.

Le parole profetiche del Concilio Vaticano II si legano, infatti, inscindibilmente con la realtà secolarizzata del mondo attuale e valorizzano ancor di più la missione del laicato cattolico.


In questo contesto sociale estremamente controverso, che Zygmunt Bauman ha definito come «società liquida», nulla può essere più dato per scontato, neanche le più basilari conoscenze del cristianesimo possono essere considerate acquisite. Perché, infatti, sempre più sta crescendo e si sta diffondendo un gigantesco analfabetismo religioso che è, al tempo stesso, causa ed effetto del secolarismo e che contribuisce, quindi, a rendere ancor più gravoso il compito dell’annuncio del Vangelo. Ed ecco perché, nel dicembre del 2009, Benedetto XVI in occasione dei saluti natalizi rivolti alla Curia Romana usò per la prima volta un’espressione, «il cortile dei gentili», che a molti, allora, apparve sfuggente o addirittura sconosciuta. Disse il Santo Padre:

Penso che la Chiesa dovrebbe anche oggi aprire una sorta di cortile dei gentili dove gli uomini possano in una qualche maniera agganciarsi a Dio, senza conoscerlo e prima che abbiano trovato l’accesso al suo mistero, al cui servizio sta la vita intera della Chiesa. Al dialogo con le religioni deve oggi aggiungersi soprattutto il dialogo con coloro per i quali la religione è una cosa estranea, ai quali Dio è sconosciuto e che, tuttavia, non vorrebbero rimanere semplicemente senza Dio, ma avvicinarlo almeno come Sconosciuto.

Con quell’espressione, «cortile dei gentili», Benedetto XVI faceva un diretto riferimento alla tradizione ebraica e, nello specifico, ad un luogo particolare del Tempio di Gerusalemme. Nel tempio, infatti, oltre alle aree riservate alle donne, agli israeliti, ai sacerdoti e al santuario propriamente detto, si apriva uno spazio nel quale potevano accedere i pagani in visita a Gerusalemme. Uno spazio in cui poter pregare e porsi delle domande ma che essi non potevano superare se non a rischio della propria incolumità. Sarà l’Apostolo Paolo a superare questa concezione così duramente divisiva quando, scrivendo ai cristiani di Efeso, dichiarerà che Cristo è venuto ad «abbattere il muro di separazione che divideva» Ebrei e Gentili, «per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo, facendo la pace, riconciliando tutti e due in un solo corpo».


Quel simbolo di divisione sacrale, nell’interpretazione paolina, veniva dunque cancellato da Cristo, che abbatteva le barriere dell’inimicizia e apriva le porte ad un nuovo incontro con i gentili. Ed è in questa concezione, ha sottolineato più volte il cardinal Gianfranco Ravasi, che trova significato l’espressione del Santo Padre il quale ci invita a vivere attivamente questa «nuova evangelizzazione», a creare cioè dei nuovi spazi di incontro e di dialogo, dove poter annunciare il vangelo ma anche dove poter porre delle domande ed iniziare ad accostarsi alla fede. Un avvicinamento alla fede che non deve trasformarsi in un inutile e dannoso proselitismo ma che deve partire da una proposta. Una proposta sul senso della vita (incontro con gli alunni del Liceo Scientifico di Castiglion Fiorentino). (Continua)

+ Mons. Gualtiero Bassetti



     

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Collegati tramite Facebook e Twitter

Cerca nel sito

Archivi

PREGHIERE DEL MATTINO

PREGHIERE DELLA SERA

Francesco
Benedetto XVI
Giovanni Paolo II

VATICANO

DEMONOLOGIA

ANGELI

APPARIZIONI MARIANE

BIBLIOTECA

CATECHESI

CRISTOLOGIA

DIPENDENZE

DONNA

FATIMA

GIOVANI

GIUSEPPE

MARIOLOGIA

MORALE CRISTIANA

ROSARII E CORONCINE

SACRAMENTI

SALUTE

SPIRITUALITA’

I TESTIMONI DI GEOVA

Categorie




Recupera la password

Accedi

Collegati tramite Facebook e Twitter

LITURGIA – PAROLA DI DIO

 

Recitiamo insieme il Rosario

Canti Liturgici

Stampa Cattolica

Avvenire
Fides
L'Osservatore Romano
Zenit
Clicca sul Giornale

RSS L’OSSERVATORE ROMANO

RSS ZENIT

  • La priorità della famiglia e il DDL Cirinnà
  • Eutanasia: no all'utilitarismo che uccide
  • Becciu: "Il Vaticano? Non è un covo di ladri..."
  • I Fatebenefratelli vendono l’ospedale San Giuseppe di Milano
  • Parolin: "Non lasciarsi paralizzare dalla paura. È ciò che vogliono i terroristi"

Siamo presenti su


server emule

Preghiera per la Famiglia


Padre del cielo,
Tu ci hai dato un modello di vita
nella famiglia di Nazareth,
aiutaci, o Padre buono,
a fare della nostra famiglia
un'altra Nazareth, dove regnano
l'amore, la pace e la gioia.
Fa' che la nostra vita,
sia profondamente contemplativa,
intensamente eucaristica
e vibrante di gioia.
Aiutaci a rimanere insieme
nella gioia e nella sofferenza
attraverso la preghiera familiare.
Insegnaci a vedere Gesù
nei membri della nostra famiglia
specialmente nelle loro difficoltà.
Possa il Cuore Eucaristico di Gesù
rendere i nostri cuori miti ed umili
come il suo e possa aiutarci
a compiere i nostri doveri familiari
in modo santo.
Possiamo amarci
come Dio ama ognuno di noi,
ogni giorno sempre più,
e possiamo perdonarci le offese
come Dio perdona le nostre.
Aiutaci, o Padre buono,
a prendere ciò che ci dai
e a darti tutto ciò che ci chiedi
con grande gioia.
O Immacolato Cuore di Maria,
causa della nostra gioia,
prega per noi.
S. Giuseppe, prega per noi.
S. Angelo Custode,
rimani sempre con noi,
guidaci e proteggici.
AMEN

© 2010-2021 La Sacra Famiglia

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy cliccando sul tasto "Impostazioni Cookie"
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie
Impostazioni CookieACCETTO
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come si utilizza questo sito Web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito Web. Questa categoria include solo cookie che garantiscono funzionalità di base e funzionalità di sicurezza del sito Web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
ACCETTA E SALVA