Mercoledì delle ceneri
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Dio è Amore, Padre buono come Gesù ce lo presenta nella parabola del figliol prodigo: “Il figlio che aveva sperperato tutta l’eredità, partì e si incamminò verso suo padre. Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò” (Lc 15,20).
Dio Padre rimane in attesa dei peccatori che inondano il mondo e non Lo riconoscono come Padre. Rimane in attesa del cambiamento di vita anche di miliardi di persone che vivono come diavoli e sono animati interiormente da agitazioni e impulsività non ordinari. Anche loro il Padre attende ma sa molto bene che non lasceranno mai gli appagamenti esagerati.
Rifletto anche sulla società che si è trasformata in peccato, ovunque ci si volge e nella mentalità corrente c’è l’inclinazione al peccato, il quale tutto sommato fa parte dell’uomo, nessuno ne è esente ma in molti casi si tratta solo di peccati veniali o imperfezioni.
La drammatica realtà ci dà un’altra indicazione ed è la ricerca del peccato come stile di vita.
Escludendo quei credenti che si impegnano nell’osservanza dei Comandamenti e che possono cadere per rialzarsi con il pentimento e la Confessione, il resto è costellato di peccati sotto ogni aspetto e questo è sotto gli occhi di tutti, per quanto si conosce e legge.
Gesù comprende la debolezza dei buoni, di quanti pregano e si sforzano di resistere anche se poi cadono nei peccati, in essi non vede la malizia e l’avidità, per questo è facilmente misericordioso. Non può essere misericordioso verso quanti adorano i peccati e li cercano con bramosia.
È facile e piacevole parlare di una misericordia incondizionata da parte di Dio, ma implicitamente si da del fessacchiotto a Lui, e allo stesso tempo non si considera più Dio infallibile e perfetto perché viene esclusa la sua giustizia. Cioè è incompleto per essere Dio…
Dio Padre non vuole usare giustizia verso questa umanità, ne ha avuto miliardi di motivi in questi ultimi secoli, eppure è rimasto in attesa della conversione di tutti, ma in pochi hanno risposto agli inviti dal Cielo.
Ha sperato che con le apparizioni di suo Figlio e della Madre di suo Figlio in molti prendessero sul serio i messaggi chiari sugli avvenimenti futuri, invece il 95% (come stima indicativa), non ci ha fatto caso…
Faccio una analisi obiettiva su quanto sta avvenendo in questo mondo senza Dio e scrivo non per mostrare pessimismo, voglio farvi riflettere insieme a me per deciderci che dobbiamo aiutare Gesù e la Madonna nella salvezza delle anime.
Ognuno è libero di orientare la sua vita, le nostre preghiere possono suscitare Grazie in molte persone e farle ritirare da una vita corrotta.
Vi scrivo queste parole perché io le medito ogni giorno e sono giornalmente addolorato nella considerazione di oltre sei miliardi di persone che non credono in Dio e insieme ai cristiani indifferenti camminano verso la dannazione eterna.
Mi affligge pensare ogni giorno alla loro dannazione eterna! Così imploro sempre Gesù di perdonare tutti i peccatori!
Non li conosco, non mi hanno fatto del bene, non avrei motivi per preoccuparmi di loro se non fossi un servo fedele di Gesù Cristo. È Lui che mi invita a pregare molto ogni giorno per la conversione dei peccatori e questo spirito di preghiera voglio trasmetterlo a ognuno di voi.
È sbagliato non pregare per gli sconosciuti che peccano e si divertono arrotolandosi nel fango, perché appunto sono sconosciuti. Dovete pregare per i peccatori, a cominciare dagli uomini di Chiesa, perché ce lo chiede il Signore, lo ha implorato migliaia di volte la Madonna nelle sue apparizioni autentiche.
Iniziamo questa Quaresima con la riflessione della dannazione eterna dei peccatori, facendoci coinvolgere dalla volontà di Gesù perché Lui ce lo chiede.
Anche se vi indispone o innervosisce dover pregare per gli sconosciuti, sappiate che molti sconosciuti hanno pregato per voi, quando eravate nella sofferenza. E anche adesso.
La Madonna raccoglie miliardi di Ave Maria giornaliere e le offre a Gesù non solo per i migliori che soffrono, anche e soprattutto per i più deboli e i peccatori che non riescono a muoversi dal baratro dove sono caduti e improvvisamente si ritrovano risollevati e salvi.
Chi ha pregato per i peccatori che si trovavano in procinto di dannarsi? C’è sempre qualcuno che si sacrifica. Fatelo anche voi!
Oggi inizia un Tempo forte, propizio per la vera conversione personale. Quella del cuore. Non è possibile rimanere divisi tra Fede e corruzione, non solo fisicamente bisogna recarsi in Chiesa, soprattutto il cuore deve adorare Gesù e liberarsi degli impedimenti che arrivano dal mondo vizioso.
Da oggi possiamo dare una svolta decisiva alla nostra vita, dipende da noi e dalla matura riflessione di ciò che vogliamo essere.
La Quaresima è autentica quando si compiono reali gesti di penitenza, come la Confessione frequente, la mortificazione che indica un sacrificio, una privazione, una rinuncia, oltre all’elemosina che libera il cuore dai legacci della materia. Provate a compiere queste opere di penitenza, vi sentirete più liberi e più forti per affrontare ogni avversità.
Queste le indicazioni riguardo il digiuno e l’astinenza:
* il Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo sono giorni di digiuno dal cibo e di astinenza dalla carne e dai cibi ricercati o costosi (il digiuno indica mangiare un solo pasto moderato e diviso nella giornata, o pane e acqua, o nulla);
* i venerdì di Quaresima sono giorni di astinenza dalla carne e dai cibi ricercati o costosi.
* negli altri venerdì dell’anno, i fedeli possono sostituire l’astinenza dalla carne con altre opere di carattere penitenziale.
* al digiuno sono tenuti i fedeli dai diciotto anni compiuti ai sessanta incominciati; all’astinenza dalla carne i fedeli che hanno compiuto i quattordici anni.
* anche coloro che non sono tenuti all’osservanza del digiuno, i bambini e i ragazzi, vanno formati al genuino senso della penitenza cristiana.
Padre Giulio Scozzaro
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