LE CINQUE GUARIGIONI DELLA SANTA MESSA
Questo articolo è stato già letto2901 volte!
Talvolta sento parlare di Messe di Guarigione in cui, durante la Messa, viene fatta una preghiera particolare e può avvenire una guarigione. Ma le altre Messe, allora, cosa sono? Cosa vuol dire UNA Messa di Guarigione? Riflettendo sul significato profondo che è la Messa, alla quale noi cristiani partecipiamo con amore, perchè è l’atto del Cristo che si dona, beh ho concluso che viene da pensare che tutte le Messe sono Messe di Guarigione! Perchè siamo tutti malati. Gesù ha detto: “Sono venuto per i malati, non per i sani. Non sono i sani che hanno bisogno del medico ma i malati”.
Ogni volta che io vivo la Messa mi accosto, mi avvicino alla Messa come un malato, come una persona che ha bisogno di GUARIGIONE. Quindi non si tratta soltanto appunto di andare ad una Messa particolare ma tutte le volte che celebro o che vivo la S. Messa io ricevo la guarigione. Dipende proprio DALLA FEDE con cui io partecipo alla Messa.
Certo, se non chiedo nulla e se non partecipo se non lontanamente e distrattamente, è chiaro che non mi viene nulla. Ma se invece celebro, vivo ed entro dentro il Mistero Eucaristico, ricevo, e da qui il titolo, BEN 5 GUARIGIONI. Ed è questo che voglio valutare un po’ insieme a voi.
Vediamo che cosa succede durante la Messa quando io, come malato, arrivo, mi siedo ed entro nel Mistero Eucaristico vedendo il Signore Gesù, che è Presente davanti a me e vive il Suo Sacrificio, Offerta di Sè al Padre. Vediamo come io vengo coinvolto e come io vengo guarito. Ci vuole una grande fede ed una grande, anche, attenzione. Perchè la fede è l’atto per la quale io entro nella Messa, e l’attenzione è l’atto per il quale le mie facoltà umane, la mia intelligenza, la mia bontà, la mia attenzione esteriore viene presa dal Mistero che sto celebrando.
Allora… iniziamo questa carrellata delle nostre 5 Guarigioni in modo che si possa andare alla Messa e uscire sani, sani come pesci, guariti dalla Grazia di Dio!
Bene, LA PRIMA GUARIGIONE che avviene durante la Celebrazione Eucaristica è: la Guarigione dell’anima. La guarigione dell’anima che il Signore mi dà e mi concede nell’Atto penitenziale.L’atto penitenziale, all’inizio della Messa, è quell’atto per il quale io vengo chiamato a chiedere perdono dei miei peccati. E’ chiaro che questo atto iniziale, non sostituisce la Confessione! Se io ho un peccato grave DEVO andarmi a confessare! Non posso accedere alla Comunione !
La Confessione Sacramentale rimette i peccati gravi quando ho perduto la grazia. Allora, per tornare in grazia, io mi devo confessare. Ma se non vi è in me la coscienza di peccati gravi che posso aver commesso, se non ho fatto peccati mortali, ho comunque la coscienza di avere bisogno del perdono, cioè io all’inizio della Messa prendo in mano i miei limiti, prendo in mano le mie deficienze, chiamiamole così, le mie malattie spirituali.
Chi, di voi, non è soggetto mai a queste debolezze, a queste passioni: all’ira, all’invidia, alla gelosia, alla gola, alle passioni della carne? Chi non conosce questi fremiti interiori?
Ci sono sempre, per cui, all’inizio della S. Messa, ecco che io porto davanti al Signore questo mio pacchetto, con cui faccio i conti quotidianamante, e chiedo immediatamente di essere perdonato da tutte queste, tant’è che il sacerdote, alla fine dell’atto penitenziale, dice queste parole: “Dio Onnipotente abbia misericordia di noi, PERDONI i nostri peccati….”, quindi il Sacerdote chiede al Padre, a Dio, il perdono delle colpe.
Quali colpe? Di quelle che l’assemblea, nel silenzio, riconosce, e per le quali chiede perdono. Ecco quindi che il sacerdote dà un perdono a tutti, una sorta di assoluzione di questa nostra malattia spirituale, piccole malattie spirituali, o grandi che siano, perchè Gesù è venuto nel mondo non per guarire il solo corpo ma per guarire prima di tutto l’anima. (Continua)
Padre Serafino Tognetti
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.