Gesù appare per la terza volta agli Apostoli
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Nella terza apparizione di Gesù agli Apostoli troviamo molti insegnamenti che arrivano non solo dalle parole di Gesù ma anche dai suoi gesti. Questa apparizione è ancora più emozionante ed intensa delle due precedenti: avviene mentre stavano pescando ed erano intenti a lavorare.
Colpisce enormemente la bontà di Gesù, in questa circostanza mostra una dolcezza e una pazienza a tutti noi impenetrabili. È Dio già per questi atteggiamenti, nessun uomo avrebbe reagito allo stesso modo dopo l’abbandono degli amici più fidati e il rinnegamento di colui che era stato designato Capo di tutti gli altri.
Gesù ha pienamente perdonato il comportamento dei suoi anche se qualcosa la chiarisce con Pietro, un chiarimento che richiede le tre professioni di Fede dell’Apostolo e la comprensione che non c’è un solo momento in cui si deve rinnegare Dio, scegliendo altro.
Questa apparizione ha dei contorni che impressionano e che danno la certezza che Gesù è Risorto ed è Dio. Gli Apostoli erano impegnati inutilmente nella pesca e qui si nota l’assenza del Signore, essi contavano sulla propria esperienza e non si ricordarono di pregare e di chiedere aiuto a Dio.
Trascorrevano le ore senza pescare un solo pesciolino, quando apparve Gesù e disse cosa fare, “gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete”, la pesca fu abbondantissima come mai era avvenuto prima.
Qui si nota che Gesù ci è sempre vicino anche se non si vede e che insieme a Lui si compiono grandi opere.
Il racconto della terza apparizione è un po’ lungo e i passaggi che commuovono sono numerosi, come quando Gesù provvede alla preparazione del fuoco per cucinare. Gesù fece trovare agli Apostoli non solo un fuoco di brace giù fumante, ma c’era del pesce sopra e del pane.
Sia il pesce che il pane li aveva portati il Signore, erano apparsi miracolosamente e tutti mangiarono a sazietà.
Gesù ha portato miracolosamente pesce e pane, ma agli Apostoli ha chiesto anche il loro contributo perché non deve fare tutto Dio!
«Disse loro Gesù: “Portate un po’ del pesce che avete preso or ora”».
Anche Gesù ha mangiato con loro il pesce e il pane, ha dimostrato che era vivo non come un fantasma, era il Vivente in mezzo a loro con la sua Carne, con il Corpo che essi avevano toccato nei tre anni trascorsi insieme, ma un Corpo glorificato.
Ecco la spiegazione del mangiare insieme, perché Gesù aveva e ha un Corpo vero, la sua Risurrezione sconvolge la legge della fisica e noi l’accettiamo pienamente per Fede ed anche con la ragione, la quale indica che un Dio può compiere davvero tutto.
Gesù è l’opposto delle divinità e dei fondatori di false religioni tendenti alla violenza, al raggiungimento del potere con ogni mezzo, alla ricerca esasperata della ricchezza, all’uso abituale dei vizi che si oppongono nettamente al Vangelo storico annunciato da Lui.
Non è mai esistito e mai esisterà nel mondo qualcuno superiore a Cristo, verrà però il falso e lo riconosceremo perché sarà l’Anticristo!
Adesso altri stanno preparando il terreno per la sua comparsa nel mondo, apparentemente un uomo ma da quanto affermano le Scritture e i mistici autentici, sarà l’incarnazione di satana. Come Dio si incarnò in un Uomo e compì miracoli straordinari, così satana si incarnerà in questo uomo già pronto e conosciuto dai potenti, e sbalordirà l’umanità per i prodigi che compirà (non miracoli) accompagnati dalle parole di pace, fratellanza e amore che pronuncerà.
Si tratterà del falso storico mai verificatosi prima, riuscirà ad ingannare miliardi di persone perché per il suo intervento i potenti fermeranno le azioni di guerra e anche molti cristiani lo crederanno il vero messia. Sarà presentato come messia anche da molti uomini di Chiesa e questo scombussolerà tutti i deboli.
La necessità di conoscere Gesù anche in queste piccole ed infinite azioni che compie nella terza apparizione, è indispensabile per non lasciarci ingannare. Gesù dalla croce ha perdonato anche i suoi uccisori, riesce con assoluta facilità a ripristinare il profondo amore con gli Apostoli.
Fa recuperare ad ognuno l’onore e la serenità interiore che avevano quando vivevano con Lui. Gesù parla di amore e di perdono, è sempre pronto a risollevare i peccatori e a ridare nuove possibilità di salvezza eterna.
Solo Gesù Cristo ha dimostrato che è Risorto e ha mandato i suoi discepoli a diffondere nel mondo parole di verità e di amore.
Ma verrà presto il tempo di colui che si opporrà a Cristo e si presenterà come un agnello mansueto. Lo ha detto la Madonna a Luz de Maria.
Padre Giulio M. Scozzaro
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