Canonizzazione di Giovanni Paolo II e il Rosarium Virginis Mariae

Questo articolo è stato già letto1553 volte!

La Comunità Missionaria Giovanni Paolo II in cammino verso la canonizzazione del suo Ispiratore riflettendo e pregando alla luce della sua Lettera Apostolica:

ROSARIUM VIRGINIS MARIAE

 Carissimi Amici, rimettiamoci in cammino con fede, coerenza e costanza

Nei mesi scorsi ho avuto occasione di partecipare ad alcuni di voi la mia preoccupazione spirituale perché sento molto allentata la nostra comunione spirituale e anche quella umana di rapporti interpersonali. Pochi esprimono il desiderio di comunione, fosse anche solo per avere notizie della Comunità e degli Amici: questo non è lo stile della nostra vita! Io mi auguro e prego che ognuno di noi viva il carisma e gli impegni presi nella Comunità come l’ultimo, per fare un esempio, di recitare il Rosario vivo con precise scadenze e intenzioni .

Avevo preparato per questi motivi una Lettera ultimativa poi la notizia della canonizzazione del beato Giovanni Paolo II, ispiratore del carisma della nostra Comunità, mi spinge a scrivere questa Lettera nella certezza che l’evento sia per la nostra Comunità Missionaria e per ciascuno di noi l’occasione di grazia per una rinnovata vita di fede e di amore ecclesiale e missionario. Anzi questo evento della canonizzazione del beato Giovanni Paolo II deve costituire anche l’occasione per rinnovare la consacrazione della nostra vita alla missione della Chiesa secondo il carisma della Comunità al quale ci siamo consacrati, avendo come modelli Maria Santissima e tutta la vita del beato Giovanni Paolo II..

Pensando alla sua canonizzazione, che dovrebbe avvenire il 27 aprile 2014, Domenica in albis e festa liturgica della Divina Misericordia, il primo sentimento è quello di un profondo ringraziamento alla Santissima Trinità per aver donato alla Chiesa e alla storia dell’umanità un Testimone come Giovanni Paolo II, la cui vita è stata tutto un inno di amore e di evangelizzazione nel cuore di Cristo e sull’esempio dolcissimo della beata Vergine Maria, di cui è stato totalmente innamorato: Totus tuus, il suo programma di vita e il nostro impegno quotidiano!

In modo particolare noi ci prepareremo a questo evento di grazia meditando e pregando, singolarmente e comunitariamente, sulla sua Lettera Apostolica, firmata il 22 ottobre 2002, inizio del XXV° del suo pontificato: ROSARIUM VIRGINIS MARIAE.

Noi inizieremo questo percorso di meditazione e di preghiera proprio nel Santuario di Pompei, domenica 29 settembre, assieme all’arcivescovo – prelato mons. Tommaso Caputo. Tutti gli Amici saranno presenti con quanti guarderemo negli occhi la Madonna del Rosario!

Un momento particolarmente prezioso sarà il nostro Convegno al CIAM, in Vaticano, dal pomeriggio del 20 all’Angelus del 22 dicembre. Prenotatevi subito e venite tutti!