La Sacra Famiglia
Informazione religiosa, spiritualità, apparizioni mariane, cultura, società, famiglia, Chiesa
La Sacra Famiglia

Sito di informazione religiosa, spiritualità, mariofanie, cultura, società, famiglia, Chiesa.

You are here: Home › Catechesi › Accogliere la croce come un dono (I)

Accogliere la croce come un dono (I)

11 Luglio 2013 | Filed under: Catechesi
     

Questo articolo è stato già letto1162 volte!

Non pensate a vostro figlio oggi, che ha di­ciotto, venti, trent’anni; pensatelo quando aveva un anno, un anno e mezzo, due, tre anni. Non abbiamo educato i nostri bambini! Nes­suno si “scervelli” per trovare delle giustifica­zioni, delle motivazioni che dicano che “noi non c’entriamo”, perché quel bambino non è nato “drogato”.

Non chiediamoci: «Perché; dove ho sbagliato? Se ho sbagliato, quando?… ». Non chiediamoci queste cose. Oggi dobbiamo ac­cettare questa realtà nella fede, credendo che è un dono, per accogliere ciò che quel “dono” vuole dire alla nostra vita. Il vostro figlio o figlia “perduto” è un dono da riconoscere, da accet­tare, da accogliere; altrimenti continueremo a buttargli addosso le nostre giustificazioni e la nostra condanna.

Quanti genitori non accet­tano i problemi del figlio, li nascondono, si ver­gognano, si fermano all’apparenza della “facciata” da salvare, alla paura del giudizio degli altri ! Hanno timore di guardare in faccia il loro “fallimento”, di rimettersi in discussione, di crescere. Quanti continuano a darsi la colpa l’un l’altro: «Tu non c’eri mai, lavoravi sempre!»; «Tu gliele davi sempre vinte, lo hai viziato troppo!»… e in questa separazione e divisione l figlio cade sempre più giù.

Lui per rinascere ha bisogno di ciò che spesso gli è mancato: che i ge­nitori ritrovino l’unitàeducativa, che siano fermi e uniti tra loro, che si sostengano l’un l’altro, che siano “insieme” per salvare quel figlio che hanno “generato” insieme. Accettiamo, allora, oggi la condizione di genitori con un figlio che si è perso, che si è “drogato”, come un dono, come un faro di luce che è entrato nella famiglia: nella vita della mamma, del papa, della coppia. Ognuno di voi, mamma o papa, si deve lasciare illuminare in modo singolare dalla luce di Dio. La sofferenza del figlio deve diventare un faro di luce per i genitori.

Abbiamo delle famiglie che hanno due, a volte tre figli in Comunità, e i genitori dicono: «Noi ci siamo guardati negli occhi con amore per la prima volta quando i nostri figli sono entrati in Comunità, perché prima era un amore doloroso, sofferto, teso. Abbiamo finalmente smesso di puntarci il dito l’uno contro l’altro, abbiamo ri­cominciato a pregare».

Quando il figlio è entrato in Comunità è entrata una luce e allora ringra­ziano che il figlio si è perso, perché questo ha dato una svolta e un senso nuovo alla loro vita di coppia, di famiglia. La croce, la disperazione del figlio li ha tolti dalla menzogna, dalla falsità, dall’ipocrisia del mondo, li ha svegliati e hanno ripreso coscienza della verità della vita. La Co­munità propone l’accoglienza di questa luce, che è la verità della situazione oggi, verità accettata nella fede, così che, mentre illumina, guarisce. (Continua)

Madre Elvira Petrozzi

Comunità Cenacolo


     

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Collegati tramite Facebook e Twitter

Cerca nel sito

Archivi

PREGHIERE DEL MATTINO

PREGHIERE DELLA SERA

Francesco
Benedetto XVI
Giovanni Paolo II

VATICANO

DEMONOLOGIA

ANGELI

APPARIZIONI MARIANE

BIBLIOTECA

CATECHESI

CRISTOLOGIA

DIPENDENZE

DONNA

FATIMA

GIOVANI

GIUSEPPE

MARIOLOGIA

MORALE CRISTIANA

ROSARII E CORONCINE

SACRAMENTI

SALUTE

SPIRITUALITA’

I TESTIMONI DI GEOVA

Categorie




Recupera la password

Accedi

Collegati tramite Facebook e Twitter

LITURGIA – PAROLA DI DIO

 

Recitiamo insieme il Rosario

Canti Liturgici

Stampa Cattolica

Avvenire
Fides
L'Osservatore Romano
Zenit
Clicca sul Giornale

RSS L’OSSERVATORE ROMANO

RSS ZENIT

  • La priorità della famiglia e il DDL Cirinnà
  • Eutanasia: no all'utilitarismo che uccide
  • Becciu: "Il Vaticano? Non è un covo di ladri..."
  • I Fatebenefratelli vendono l’ospedale San Giuseppe di Milano
  • Parolin: "Non lasciarsi paralizzare dalla paura. È ciò che vogliono i terroristi"

Siamo presenti su


server emule

Preghiera per la Famiglia


Padre del cielo,
Tu ci hai dato un modello di vita
nella famiglia di Nazareth,
aiutaci, o Padre buono,
a fare della nostra famiglia
un'altra Nazareth, dove regnano
l'amore, la pace e la gioia.
Fa' che la nostra vita,
sia profondamente contemplativa,
intensamente eucaristica
e vibrante di gioia.
Aiutaci a rimanere insieme
nella gioia e nella sofferenza
attraverso la preghiera familiare.
Insegnaci a vedere Gesù
nei membri della nostra famiglia
specialmente nelle loro difficoltà.
Possa il Cuore Eucaristico di Gesù
rendere i nostri cuori miti ed umili
come il suo e possa aiutarci
a compiere i nostri doveri familiari
in modo santo.
Possiamo amarci
come Dio ama ognuno di noi,
ogni giorno sempre più,
e possiamo perdonarci le offese
come Dio perdona le nostre.
Aiutaci, o Padre buono,
a prendere ciò che ci dai
e a darti tutto ciò che ci chiedi
con grande gioia.
O Immacolato Cuore di Maria,
causa della nostra gioia,
prega per noi.
S. Giuseppe, prega per noi.
S. Angelo Custode,
rimani sempre con noi,
guidaci e proteggici.
AMEN

© 2010-2021 La Sacra Famiglia

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy cliccando sul tasto "Impostazioni Cookie"
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie
Impostazioni CookieACCETTO
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come si utilizza questo sito Web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito Web. Questa categoria include solo cookie che garantiscono funzionalità di base e funzionalità di sicurezza del sito Web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
ACCETTA E SALVA