Proiettati nella Luce
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E Gesù Colui che ci salva! Non esiste un’altra salvezza. Lavoro, guadagno, soldi, macchina, una bella ragazza… tutto questo l’abbiamo! Ma non è vero che siamo felici. Dobbiamo dirci la verità: non ci salvano le cose, ma ci salva l’amore di Dio. Ma noi vogliamo salvarci? Dipende da nnoi: vogliamo salvarci sì o no? Nessuno può decidere per noi. È come se fossimo in un “lager”, imprigionati alle mani e ai piedi, e arriva uno che apre tutte le galere, spalanca tutte le porte, spezza le catene che ci tengono imprigionati e dice: «Siete salvi! Via, vìa, via, uscite allo scoperto! Andate, siete liberi, siete liberi!». Noi cosa faremmo? Resteremmo lì o correremmo con gioia verso la libertà? Ebbene, Gesù fa questo ogni volta che ci buttiamo addosso delle catene pesanti, quando ci sentiamo incarcerati nel cuore, malati nell’anima, limitati dalle nostre povertà umane.
Non rendiamo inutile la sua venuta! Accogliamo la salvezza che Lui ci dona!
Lui è la luce, la pace, la gioia… Lui è tutto ciò che cerchiamo qua e là. E quando finalmente lo incontriamo, dentro di noi scopriamo una casa luminosa, con le finestre sempre spalancate al sole, e siamo proiettati nella luce, nella bellezza, nell’azzurro! Che bellezza la salvezza! Altro che aver paura!
Annunciamo a tutto il mondo il Vangelo del Signore: avremo così il cuore pieno di amore, di entusiasmo… e la salvezza assicurata!
Medre Elvira
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