La Sacra Famiglia
Informazione religiosa, spiritualità, apparizioni mariane, cultura, società, famiglia, Chiesa
La Sacra Famiglia

Sito di informazione religiosa, spiritualità, mariofanie, cultura, società, famiglia, Chiesa.

You are here: Home › Santi Beati e Venerabili › Angela Iacobellis

Angela Iacobellis

20 Luglio 2013 | Filed under: Santi Beati e Venerabili, Servi Fedeli di Gesù
     

Questo articolo è stato già letto2108 volte!

La Serva di Dio

Angela Iacobellis

 

Terza parte 

INIZIA IL CALVARIO – Angela iniziò la prima media nell’Ottobre del 1959, felicissima di apprendere cose nuove, di studiare materie sempre più interessanti ma. ai primi di Febbraio del 1960, perse l’appetito e la mamma, preoccupata, la portò dal medico per un controllo. “Tutto sotto controllo, basta una cura ricostituente” fu il responso. Ma la cura non dette alcun risultato. Furono fatte analisi del sangue e questo il responso: “Non è ancora una condanna, e ‘è da fare la puntura sternale, come prova definitiva. Speriamo bene”. Il Signore, nella sua misericordia, prov­videnzialmente, fa centellinare agli uomini la loro parte di pene e di dolori giorno per giorno, perché il cuore dell’uomo non saprebbe accet­tare in anticipo quello che gli accadrà nel futu­ro. 

Ma la tragedia si delineò ben presto, senza appello: unico scampo, il miracolo. La sera stessa del ricovero, si sottopose alla dolorosis­sima puntura sternale, accettando generosa­mente, ad imitazione di Gesù, tutto il dolore. L’esito della puntura fu positivo, Angela non si turbò mai, iniziò un ciclo di novene alla Madonna del Rosario. Aveva una forza di recu­pero meravigliosa e questa volontà di vivere aiutò i medici nella lotta contro il male. Accettava tutte le cure di buon grado, faceva tanti “fioretti” a Gesù; sua unica preoccupa­zione era guarire presto per poter tornare a scuola. Dopo venti giorni di degenza, si era rimessa completamente, aveva ripreso il suo colorito, l’appetito era tornato. 

 
VERSO LA FINE – Alla sua prima uscita dalla Clinica Angela volle compiere una visita alla Chiesa del “Gesù Nuovo” per ringraziare il Signore della guarigione che sembrava ottenuta. Ogni setti­mana, però, era costretta ad andare dall’emato­logo per gli accertamenti e, dato che i risultati continuavano ad essere buoni, la speranza cre­sceva al pari della fede che accompagnava le preghiere di Angela, di tutti i familiari e delle sue amiche Clarisse. Dopo due pellegrinaggi a Lourdes, ritornò alla dura realtà delle cliniche, dei controlli e delle analisi e, soprattutto, della puntura sternale. E Angela, come una piccola martire accettò senza ribellarsi. Era la terza, e molto dolorosa, giacché il professore era soli­to farla senza anestesia locale e questa volta il risultato fu inequivocabile: era l’inizio della fine. 

Malgrado tutto, non solo Angela pregava con fede degna dei primi cristiani ed era in perenne e candida unione con Dio. ma era piena di pudore spirituale, non dava spettacolo di sé e non si confidava se non con le persone che amava e che, soprattutto, condividevano i suoi pensieri. Ma le sofferenze aumentavano di giorno in giorno e aumentava in lei il dis­tacco da ogni cosa: dal letto, dove ormai era costretta da molti giorni, fissava con intensità la Madonna del Rosario, come per estraniarsi dal mondo che la circondava. Aveva anche cominciato ad invocare, con calma e raccogli­mento, Santa Teresa del Bambino Gesù. 

Le era stato detto che era una Santa molto giovane, amabile e molto sensibile al pianto dei bambi­ni. Lesse molti libri che parlavano di lei e sempre concludeva: “Mi piace questa Santa perché si può imitare, è come una persona molto vicina a tutti noi”. Ebbe in comune con Lei soprattutto quelle forme di eroismo prima vista neanche si notano, ma, una volta scoperte, soggiogano il cuore di quelli che, stando vicino, le osservano. Le ultime novene di Angela furono dedicate a questa santa e ogni preghiera terminava con questa giaculatoria: “Santa Teresa del Bambino Gesù, tutti i mali di Angioletto portali via tu!”. E in qualche modo si dimostrò l’amabilità della Santa, risparmiando ad Angela, le estreme tragiche manifestazioni del male, come la cecità.
 
NELLA GIOIA ETERNA – La domenica delle Palme fu l’ultima sua domenica. Angela seguì la S. Messa alla tele­visione con il solito raccoglimento. Ogni tanto la sua mano andava in cerca di qualche cosa che forse non stava al suo posto. Era facile immaginarlo: cercava il suo Rosario. In realtà nulla faceva presagire la sua fine così prossi­ma: guardando il quadro della Madonna del Rosario, il suo sguardo passava dal bambino alla Madonna e viceversa. 

Le sue pupille erano come due punti di luce, due stelle che presto si sarebbero spente. Passò una notte agitata, alle nove venne il professore per l’ennesimo prelievo del sangue, poi Angela fu presa da una crisi per mancanza d’ossigeno. Il suo sguardo si soffermò su tutti i presenti, e, con voce piena di pianto, implorò: “Mutatemi, vi prego aiuta temi. Gesù non ce la faccio più “. Dilatò gli occhi e fissò in alto lo sguardo, prima pieno di stupore, poi estatico e quindi il suo volto apparve luminoso e sereno. Erano le dieci e venti del Lunedì Santo del 1961. Angela aveva allora dodici anni, cinque mesi e undici giorni. 

ETERNO FIGLIO, CHE TI OFFRI
AL MONDO COME OGGETTO DI AMORE;
ETERNO SPIRITO,
CHE TRASFORMI IL MONDO
CON FORZA D’AMORE;
CONSENTI CHE ANCHE 

LE INVOCAZIONI AD ANGELA.
ACCOMPAGNATE DA BENEFICI 

E DA GRAZIE UTILI ALL’ANIMA
ED AL CORPO, SERVANO A 

QUEL GRANDE DISEGNO D’AMORE,
AMEN 

TRE GLORIA ALLA SS. TRINITÀ’
PER OTTENERE LA GLORIFICAZIONE DI ANGELA 

PER INFORMAZIONI:
PARROCCHIA
S. GIOVANNI BATTISTA DEI FIORENTINI
PIAZZA DEGLI ARTISTI – NAPOLI
(uscita tangenziale Arene/la)
TEL 081.5787180

 


     

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Collegati tramite Facebook e Twitter

Cerca nel sito

Archivi

PREGHIERE DEL MATTINO

PREGHIERE DELLA SERA

Francesco
Benedetto XVI
Giovanni Paolo II

VATICANO

DEMONOLOGIA

ANGELI

APPARIZIONI MARIANE

BIBLIOTECA

CATECHESI

CRISTOLOGIA

DIPENDENZE

DONNA

FATIMA

GIOVANI

GIUSEPPE

MARIOLOGIA

MORALE CRISTIANA

ROSARII E CORONCINE

SACRAMENTI

SALUTE

SPIRITUALITA’

I TESTIMONI DI GEOVA

Categorie




Recupera la password

Accedi

Collegati tramite Facebook e Twitter

LITURGIA – PAROLA DI DIO

 

Recitiamo insieme il Rosario

Canti Liturgici

Stampa Cattolica

Avvenire
Fides
L'Osservatore Romano
Zenit
Clicca sul Giornale

RSS L’OSSERVATORE ROMANO

RSS ZENIT

  • La priorità della famiglia e il DDL Cirinnà
  • Eutanasia: no all'utilitarismo che uccide
  • Becciu: "Il Vaticano? Non è un covo di ladri..."
  • I Fatebenefratelli vendono l’ospedale San Giuseppe di Milano
  • Parolin: "Non lasciarsi paralizzare dalla paura. È ciò che vogliono i terroristi"

Siamo presenti su


server emule

Preghiera per la Famiglia


Padre del cielo,
Tu ci hai dato un modello di vita
nella famiglia di Nazareth,
aiutaci, o Padre buono,
a fare della nostra famiglia
un'altra Nazareth, dove regnano
l'amore, la pace e la gioia.
Fa' che la nostra vita,
sia profondamente contemplativa,
intensamente eucaristica
e vibrante di gioia.
Aiutaci a rimanere insieme
nella gioia e nella sofferenza
attraverso la preghiera familiare.
Insegnaci a vedere Gesù
nei membri della nostra famiglia
specialmente nelle loro difficoltà.
Possa il Cuore Eucaristico di Gesù
rendere i nostri cuori miti ed umili
come il suo e possa aiutarci
a compiere i nostri doveri familiari
in modo santo.
Possiamo amarci
come Dio ama ognuno di noi,
ogni giorno sempre più,
e possiamo perdonarci le offese
come Dio perdona le nostre.
Aiutaci, o Padre buono,
a prendere ciò che ci dai
e a darti tutto ciò che ci chiedi
con grande gioia.
O Immacolato Cuore di Maria,
causa della nostra gioia,
prega per noi.
S. Giuseppe, prega per noi.
S. Angelo Custode,
rimani sempre con noi,
guidaci e proteggici.
AMEN

© 2010-2021 La Sacra Famiglia

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy cliccando sul tasto "Impostazioni Cookie"
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie
Impostazioni CookieACCETTO
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come si utilizza questo sito Web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito Web. Questa categoria include solo cookie che garantiscono funzionalità di base e funzionalità di sicurezza del sito Web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
ACCETTA E SALVA