16 luglio – Madonna del Carmine
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Lo Scapolare del Carmelo
Nel 1917, a Fatima, a conclusione delle apparizioni, durante le quali la Madonna proclamò la verità della sua sovranità, e profetizzò il trionfo del Suo Cuore Immacolato, Ella apparve rivestita dell’abito della sua più antica devozione – quello del Carmelo. E, in questo modo, mostrò come una sintesi tra lo storicamente più remoto (il Monte Carmelo), il più recente (la devozione al Cuore Immacolato di Maria) ed il futuro
glorioso, che è il trionfo ed il regno di questo stesso Cuore (Fatima e la Madonna del Carmelo, P Higino di Santa Teresa, Coimbra,1951).
“Sant’Alfonso de’ Liguori, fondatore dei Redentoristi, morì nel 1787 con lo Scapolare del Carmelo. Quando venne avviato il processo di beatificazione del santo vescovo, all’aprirsi del suo tumulo, si constatò che il corpo era ridotto in cenere, così come il suo abito; soltanto il suo Scapolare era completamente intatto.
Questa preziosa reliquia si conserva nel Monastero di Sant’Alfonso, a Roma. Lo stesso fenomeno di conservazione dello scapolare si verificò quando venne aperto il tumulo di San Giovanni Bosco, quasi un secolo dopo.
Lo Scapolare è un sacramentale.
E’ un segnale di alleanza con la Madonna. Con il suo uso, esprimiamo la nostra consacrazione a Lei. E’ un segno di salvezza. Chi muore con esso non patirà il fuoco dell’inferno. Nel primo sabato dopo la morte la Santissima Vergine libererà dal purgatorio, tutti quelli che lo hanno portato. E’ un segno di protezione in tutti i pericoli.
Condizioni per beneficiare delle promesse
Per beneficiare della promessa principale, la preservazione dall’inferno, non esiste altra condizione che l’appropriato uso dello scapolare: cioè, riceverlo con retta intenzione e portarlo effettivamente sino all’ora della morte. Si suppone, per questo effetto, che la persona abbia continuato a portarlo, anche se nel punto di morte ne fosse stata privata senza il suo consenso, come nel caso dei malati negli ospedali.
Per beneficiare del “Privilegio Sabatino”‘, è necessario adempiere a tre requisiti: a) Portare abitualmente lo
Scapolare (o la medaglia). b) Conservare la castità consona al proprio stato (totale, per i celibi, e coniugale per gli sposati). Si noti che questo è un obbligo di tutti e di qualunque cristiano, ma godrà di questo privilegio, soltanto chi vivrà abitualmente in tale stato. c) Recitare quotidianamente il piccolo Ufficio della Madonna.
Tuttavia il sacerdote, nel fare l’imposizione, ha il potere di commutare questa obbligazione un po’ difficile per il comune laico. Si suole sostituirlo con la recita giornaliera del Rosario.
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