Pellegrinaggio a Medjugorje per disabili
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INCONTRO INTERNAZIONALE DEI DISABILI
MEDJUGORJE 11-14 GIUGNO 2015
In occasione dell’incontro internazionale, la nostra Associazione KECHARITOMENE O.n.l.u.s. offre un “appoggio logistico” a tutti coloro, disabili e loro accompagnatori che decidessero di venire a Medjugorje CON MEZZI PROPRI in un Viaggio “VIA TERRA” con pernottamento intermedio in Croazia.
L’esperienza degli anni passati ci fa credere che per questo incontro, tranne il caso che si tratti di gruppi/istituti già organizzati autonomamente e dotati di pullman appositamente attrezzati con pedana sollevatrice e bagno a bordo, il miglior mezzo con cui viaggiare sia per i disabili motori QUELLO INDIVIDUALE e cioè pullmini attrezzati, camper attrezzati o la propria automobile se opportunamente modificata. Va inoltre considerato che la sistemazione a Medjugorje avviene per piccoli gruppi sparsi sul territorio nelle varie Pensioni ed Hotel e che quindi il poter usufruire di un mezzo di trasporto individuale risulta sempre la scelta più conveniente.
Il viaggio via mare, senza dubbio più diretto per chi viene dal centro-sud (ma anche più costoso) pone alcuni problemi tecnici; non tutte le navi sono infatti dotate di idoneo ascensore per le carrozzine e di cabine per disabili c’è ne sono al massimo due per ogni traghetto. A Giugno può essere inoltre estremamente difficile trovare disponibilità di posti se non si prenota per tempo.
L’aereo pone purtroppo il problema sia delle limitazioni sul numero dei passeggeri disabili motori che generalmente le compagnie accettano a bordo (generalmente massimo 3) che della totale carenza in Bosnia di pullmini o taxi (e pullman) dotati di pedana la qual cosa pone il non trascurabile problema di come poter raggiungere Medjugorje dall’aeroporto di Mostar e sul come effettuare poi gli spostamenti in loco.
Per i motivi sopra esposti, tranne il caso che un pellegrino disabile sia impossibilitato a viaggiare sul proprio mezzo per un tempo prolungato la scelta del viaggio via terra appare a nostro avviso la più appropriata e la meno costosa anche in considerazione che la tratta autostradale è quasi del tutto completata fra Trieste e Medjugorje.
Coloro che abitano in Veneto, Friuli o limitrofi non troveranno disagevole fare una unica “tirata” fino a Medjugorje (una decina di ore soste comprese) ma per chi arriva da più lontano (es. Torino, Genova, Roma, Napoli) una sosta intermedia in una struttura con camere e bagni accessibili ai disabili diventa un’ insostituibile tappa, sia all’andata che al ritorno.
PER TALI MOTIVI LA NOSTRA ASSOCIAZIONE HA PRENOTATO UNA STRUTTURA IN CROAZIA A MEZZA PENSIONE PER LA SERA DEL 10 GIUGNO (Andata) E PER LA SERA DEL 14 GIUGNO (Ritorno, costo totale dei due pernottamenti, incluse due cene e due colazioni : 62 euro a persona) DA METTERE A DISPOSIZIONE DEI DISABILI E DEI LORO ACCOMPAGNATORI CHE NE FACESSERO RICHIESTA PER PARTECIPARE ALL’INCONTRO INTERNAZIONALE (di camere idonee vi è un numero congruo ma non illimitato e quindi
la disponibilità avverrà secondo l’ ordine di prenotazione)
Per chi poi volesse fare il viaggio assieme, abbiamo fissato un punto di incontro presso la stazione di Servizio di Duino, la prima aerea di servizio sul raccordo autostradale dopo la barriera autostradale di Trieste. Faranno parte del team anche un medico ed un’infermiera croata che accompagneranno il gruppo a Medjugorje.
La partenza dall’area di servizio di Duino è fissata per le ore 15.00 di Mercoledì 10 Giugno e l’arrivo all’ Hotel in Croazia è previsto per le ore 19.30.
Chi fosse interessato può contattarci tramite la seguente:
mail: dr.costantino@tiscali.it,
oppure telefonicamente al numero 3485100315.
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