La Sacra Famiglia
Informazione religiosa, spiritualità, apparizioni mariane, cultura, società, famiglia, Chiesa
La Sacra Famiglia

Sito di informazione religiosa, spiritualità, mariofanie, cultura, società, famiglia, Chiesa.

You are here: Home › Senza categoria › Il mese di Maggio, 17 – 18° giorno – Errori e deviazioni

Il mese di Maggio, 17 – 18° giorno – Errori e deviazioni

17 Maggio 2017 | Filed under: Senza categoria
     

Questo articolo è stato già letto714 volte!

errori e deviazioni (comunismo)

ERRORI E DEVIAZIONI

La Chiesa ha dovuto sempre combattere con­tro errori e deviazioni. Non c’è stato periodo della sua storia in cui non sia stata turbata dagli assalti di chi voleva trascinarla nei gorghi del disordine dot­trinale e morale. Satana, il grande nemico, è l’abile manovrato­re di una rete di insidie che tende a confondere la verità portando scompiglio e tenebre.

Gesù lo disse espressamente al suo Vicario S. Pietro: “Simone, Simone, ecco, Satana ha chiesto che gli foste consegnati, per vagliarvi come il gra­no” (Le 22, 31). E satana ha fatto il suo perfido mestiere di anno in anno nella Chiesa e nel mondo, suscitando errori e deviazioni ininterrottamente, contraddicen­dosi o ripetendosi, pur di portare confusione e caos.

Difatti, anche oggi noi ci troviamo in un clima dall’aria rovente per i novelli errori e le deviazioni che stanno lacerando l’umanità e fanno gemere la Chiesa. La Madonna lo predisse a Fatima, quando esortò con insistenza ad accogliere il suo messaggio di preghiera e penitenza, altrimenti il comunismo avrebbe “diffuso i suoi errori nel mondo”.

L’umanità è lacerata dal comunismo e dalla massoneria, che fanno avanzare paurosamente il materialismo ateo e il laicismo dissacratore di ogni valore religioso.

La Chiesa geme sotto l’imperversare di bufere devastatrici sia in campo dottrinale che in campo morale e formativo. La “bufera delle cristologie”, come disse il Papa Paolo VI, si è abbattuta insieme alla bufera delle antropologie, dei pluralismi, degli ecumenismi, delle “proposte”per una morale nuo­va, e delle diverse teologie variamente denominate: della morte di Dio; della speranza; della liberazio­ne; neo-positivista; areligiosa; escatologica; politi­ca… Quale babele tenebrosa!

“Nell’ora delle tenebre” – 

Conseguenze? Scompiglio per le verità di Fe­de intaccate o negate: la SS. Trinità, la Divinità di Gesù, l’Incarnazione del Verbo, la Concezione ver­ginale di Gesù, la Verginità della Madonna, la Re­surrezione di Cristo, il Sacrificio della Messa e la Presenza Reale nell’Eucarestia, l’esistenza del dia­volo, dell’inferno, del Purgatorio, del Limbo, la ne­cessità del battesimo, l’immortalità dell’anima, l’in­fallibilità del Papa…

Scompiglio   nella   morale:   peccato   mortale pressochè inesistente per quanto riguarda atti im­puri, desideri ignobili, letture pornografiche, spet­tacoli scandalosi, mode immonde, rapporti prema­trimoniali ed extraconiugali, pillole anticonceziona­li, onanismo e divorzio, omosessualità, eutanasia e aborto, turpiloquio e bestemmie; Confessione da eliminare, Comunione in peccato mortale; niente obbligo della Messa festiva; liturgia a gusto persona­le; fine del Rosario..

Scompiglio nella vita della Chiesa: distrutta l’Azione Cattolica, chiusi migliaia di Seminari, per­dite enormi di vocazioni sacerdotali e religiose, pre­ti, frati e suore che rinnegano la consacrazione a Dio, Ordini religiosi tutti in declino, ribellione aperta al Sommo Pontefice, formazione di gruppi estremisti eversori, arresto quasi totale delle con­versioni, profanazioni sacrileghe di Chiese e altari… Aveva ragione P. Pio da Pietrelcina che alla fine della sua vita, esortava a pregare con questa giaculatoria: “O Gesù, salva gli eletti nell’ora delle tenebre”.

Sempre con la Chiesa – 

“Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e sempre! Non lasciatevi sviare da dottrine diverse e peregrine”(Eb 3, 8). In mezzo alle “bufere” degli errori che circo­lano come veleno nel sangue, teniamoci ben saldi alla chiesa “colonna e fondamento della verità” (I Tm 3, 15); teniamoci bene stretti al Vicario di Cri sto, unico “infallibile nella fede” (Le 22, 32); te­niamoci ben legati ai Dottori e ai Santi della Chie­sa, che ci insegnano “la via sicurissima per la qua­le… potremo arrivare alla perfetta unione cd?F Cri­sto, cioè alla santità” (Lumen Gentium, n. 50).

Questa, solo questa è la Chiesa nostra Madre. Essa sola è la nostra difesa sicura dagli errori e dai pericoli. E la Chiesa, difatti, ha parlato anche oggi con­tro tutti gli errori dell’ora presente. Il Papa in per­sona o le Congregazioni della Santa Sede hanno ribattuto gli errori e hanno ribadito le sacrosante verità della nostra fede e della morale evangelica. Nulla in sostanza è cambiato né potrà mai cambia­re, perché la “verità del Signore dura in eterno” (Sal 116,2).

L’eresia, invece, è sempre una novità, perché è la corruzione di una verità. S. Cipriano paragona l’eresia a un ramo tagliato dalla pianta: è condanna­to a inaridirsi; oppure, l’eresia è simile a un fiume separato dalla sua sorgente; seccherà in poco tempo nella terra arida. Noi vogliamo stare sempre e solo con la Chiesa.

La corbelleria più grossa – 

Un giorno P. Pio da Pietrelcina incontrò alcu­ni operai che stavano lavorando in convento. Qual­cuno gli disse che quegli operai erano comunisti, ma…cattolici. A questo punto P. Pio sbottò: “Co munisti cattolici! … Ma si può dire una corbelleria più grossa di questa? “. Purtroppo questa enorme “corbelleria” oggi è la bandiera di molti comunisti e di molti cattolici. Credono di mettere insieme le due cose, senza ac­corgersi che si escludono a vicenda.

Il vero e sincero comunista è ateo, deve essere ateo e non può non essere ateo. Altrimenti è un diso­nesto, è un traditore del comunismo. Ugualmente per il cattolico. Deve essere e non può non essere credente, rinnegando ogni ateismo e ogni dottrina che non sia quella di Cristo Dio. Evidentemente, questi fratelli che non si ac­corgono neppure di essere dei veri traditori, hanno “lo spirito accecato”(Me 6, 52).

Quanto è triste ciò, se si pensa alle ricchezze sterminate de verità e di amore che il Vangelo offre all’uomo per tutti i suoi problemi! Che bisogno mai può avere il cattolico di ricorrere a ch’i crede ciecamente in una sola miserabile cosa: la materia?

Vincitrice delle eresie – 

Di fronte allo spettacolo desolante degli errori e delle deviazioni che stanno lacerando l’umanità, non dobbiamo mai scoraggiarci, noi cattolici. Noi abbiamo la Debellatrice di satana, la Vin­citrice di tutti gli errori, l’Immacolata, Colei che “schiaccia la testa”all’iniquo serpente. Una antifona antica della chiesa cantava così a Maria: “Tu sola, o Vergine benedetta, hai abbattu­to tutte le eresie nel mondo intero”. Tutto sta che noi amiamo la Madonna, la preghiamo e l’imitiamo con generosità. Ella ci proteggerà e ci strapperà a tutti i pericoli. Diciamole spesso anche noi, con la filiale confidenza di S. Filippo Neri: “Madonna Santa, tienimi la mano sulla testa, altrimenti mi faccio… eretico o comunista! “.

In particolare, affidiamoci al suo Cuore Imma­colato, perché è questo Cuore che “infine… trion­ferà”. Ma intanto difendiamo la Madonna dagli at­tacchi dei suoi nemici che oggi le stanno negando non solo il debito culto, ma anche il doveroso rico­noscimento delle meraviglie che Dio fya operato in Lei (Le 1, 49) con la perpetua verginità dell’anima e del corpo, con il parto verginale di Gesù, che non solo “non diminuì, ma consacri l’integrità vergina­le” della sua SS. Madre (dallaLiturgia).

Oggi è anche facile sentir gettare ombre sull’ Immacolata Concezione e sull’Assunzione; si svuo­ta di ogni consistenza la verità della Mediazione universale di Maria; si riduce di molto la sua rega­lità e presenza di grazia; si attaccano le forme di devozione mariana, anche le più venerande, come il S. Rosario e il mese di maggio. Bisogna reagire ed è doveroso difendere con passione di figli l’onore e la bellezza della nostra Celeste Madre. Ricordiamo S. Alfonso de’ Liguori, che quando impugnava la penna per difendere la Madonna dagli attacchi dei nemici, piangeva a calde lagrime. Che grande cuore di figlio aveva! E noi?

Fioretti

Offri la giornata per i bisogni della Chiesa – Recita un Rosario per quelli che tradiscono la loro fede – Una mortificazione di omaggio al Cuore Immacolato.

Padre Stefano


     

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Collegati tramite Facebook e Twitter

Cerca nel sito

Archivi

PREGHIERE DEL MATTINO

PREGHIERE DELLA SERA

Francesco
Benedetto XVI
Giovanni Paolo II

VATICANO

DEMONOLOGIA

ANGELI

APPARIZIONI MARIANE

BIBLIOTECA

CATECHESI

CRISTOLOGIA

DIPENDENZE

DONNA

FATIMA

GIOVANI

GIUSEPPE

MARIOLOGIA

MORALE CRISTIANA

ROSARII E CORONCINE

SACRAMENTI

SALUTE

SPIRITUALITA’

I TESTIMONI DI GEOVA

Categorie




Recupera la password

Accedi

Collegati tramite Facebook e Twitter

LITURGIA – PAROLA DI DIO

 

Recitiamo insieme il Rosario

Canti Liturgici

Stampa Cattolica

Avvenire
Fides
L'Osservatore Romano
Zenit
Clicca sul Giornale

RSS L’OSSERVATORE ROMANO

RSS ZENIT

  • La priorità della famiglia e il DDL Cirinnà
  • Eutanasia: no all'utilitarismo che uccide
  • Becciu: "Il Vaticano? Non è un covo di ladri..."
  • I Fatebenefratelli vendono l’ospedale San Giuseppe di Milano
  • Parolin: "Non lasciarsi paralizzare dalla paura. È ciò che vogliono i terroristi"

Siamo presenti su


server emule

Preghiera per la Famiglia


Padre del cielo,
Tu ci hai dato un modello di vita
nella famiglia di Nazareth,
aiutaci, o Padre buono,
a fare della nostra famiglia
un'altra Nazareth, dove regnano
l'amore, la pace e la gioia.
Fa' che la nostra vita,
sia profondamente contemplativa,
intensamente eucaristica
e vibrante di gioia.
Aiutaci a rimanere insieme
nella gioia e nella sofferenza
attraverso la preghiera familiare.
Insegnaci a vedere Gesù
nei membri della nostra famiglia
specialmente nelle loro difficoltà.
Possa il Cuore Eucaristico di Gesù
rendere i nostri cuori miti ed umili
come il suo e possa aiutarci
a compiere i nostri doveri familiari
in modo santo.
Possiamo amarci
come Dio ama ognuno di noi,
ogni giorno sempre più,
e possiamo perdonarci le offese
come Dio perdona le nostre.
Aiutaci, o Padre buono,
a prendere ciò che ci dai
e a darti tutto ciò che ci chiedi
con grande gioia.
O Immacolato Cuore di Maria,
causa della nostra gioia,
prega per noi.
S. Giuseppe, prega per noi.
S. Angelo Custode,
rimani sempre con noi,
guidaci e proteggici.
AMEN

© 2010-2021 La Sacra Famiglia

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy cliccando sul tasto "Impostazioni Cookie"
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie
Impostazioni CookieACCETTO
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come si utilizza questo sito Web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito Web. Questa categoria include solo cookie che garantiscono funzionalità di base e funzionalità di sicurezza del sito Web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
ACCETTA E SALVA