Luglio. Mese del Prez.mo Sangue – 30°
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30 luglio
Il Preziosissimo Sangue e la Madonna
“La devozione al Preziosissimo Sangue dice ancora Padre Faber rende la devozione a Maria parte integrante della nostra devozione a Gesù e fonde insieme le due devozioni. Pone Maria così intimamente sul piano della Redenzione e allo stesso tempo ne esalta talmente il suo singolare splendore che il più sublime linguaggio dei santi, riguardo a Maria, ci appare scontato e facilmente comprensibile.”
“La devozione al Preziosissimo Sangue veste Maria di nuova gloria: in questa devozione Maria esalta Gesù e Gesù esalta Maria. Chi trova un nuovo punto di vista dal quale Maria possa ricevere nuova gloria, ha trovato un nuovo mezzo di santificazione e una nuova forza per amare.”
Guardiamo dunque a Maria più frequentemente da questo punto di vista, sotto questa nuova luce: Maria “frutto” e nello stesso tempo “fonte” del Preziosissimo Sangue.
Ricordiamoci più spesso che questo Sangue, che è scaturito dal suo sangue, è stato posto da Dio nelle sue mani, affinché continui, come già faceva sulla terra e specialmente sul Calvario, a offrirlo all’eterno Padre per implorare misericordia e perdono per tutti i suoi figli bisognosi di salvezza.
Offriamolo anche noi al Padre quel Sangue, e offriamolo facendolo prima passare dalle mani santissime di Maria, perché lei ottenga misericordia per tutti i peccatori e purificazione per tutte le anime del purgatorio.
Fioretto: Recita il santo Rosario.
ESEMPIO Un giorno S. Paolo della Croce, mentre era in chiesa a pregare, rimase ferito ad un piede per un banco sfuggito di mano ad alcuni ragazzi che stavano aiutando il sacrista. Il santo, senza scomporsi, alzò il banco, lo baciò e continuò a pregare. Appena uscito di chiesa uno dei suoi religiosi, che lo ha visto zoppicare, lo pregò di fasciarsi la ferita sanguinante, ma il santo rispose. “Queste sono rose! Gesù ha sofferto molto di più e io merito molto di peggio per i miei peccati”. E, continuando nelle sue occupazioni quotidiane, non volle degnare neppure di uno sguardo la sua ferita.
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