Concerto pro romitaggio orto degli ulivi.

     

Questo articolo è stato già letto1113 volte!

I CRISTIANI SONO GLI UNICI 
CHE CI VEDONO IN UN MONDO DI CIECHI.

L’eco del concerto che la Comunità Shalom organizza ormai da 9 anni a questa parte non si spegnerà facilmente. L’evento ha avuto inizio verso le 17:00 di Sabato 14 Gennaio, quando da via Raspina (sede della comunità) una fiaccolata, di 2000 persone, si è mossa alla volta di Palazzolo. Una lunga scia di luci ha illuminato la campagna e le preghiere scandite dagli altoparlanti mobili hanno creato un clima di gioia e spiritualità.
La processione è giunta al palatenda di via Kennedy, all’interno del quale, dopo un’intensa settimana di frenetici preparativi, era allestito un palco ed una scenografia da fare invidia a manifestazioni (forse a torto) più blasonate.
Dopo la celebrazione eucaristica, animata come di consueto con canti, e un buffet per placare l’inevitabile appetito che la camminata comporta, in un palazzetto gremito dai numerosissimi amici di Suor Rosalina e dei suoi ragazzi, si sono accesi i riflettori ed è iniziata la grande “Kermesse”.
I presentatori, Mario Mazzoleni e Sandra Liutkeviciute, molto affiatati dopo aver presenziato già nelle tre precedenti edizioni,hanno introdotto i numerosissimi artisti: Roberto Bignoli famoso rocker di musica cristiana, le sorelle Palazzolesi Sara e Luisa Corna che hanno duettato facendoci vivere un momento delicato, Emily, Ado Alive, Cristina Grego, il giovane Francesco dal Poz, Gianni Belleno, la cantante lirica Marina Murari, Ronnie Jones, il bergamasco Peter Barcella artista di musica dialettale, Nuova Civiltà gruppo emiliano che da 25 anni opera nel sociale ( grazie ragazzi), il Produttore di Roberto Bignoli il Grande Nico Fortarezza, la Shalom Band che ovviamente giocava in casa e si è visto, gli oltre 40 elementi del super Lift Your Voice Gospel Choir. 
Anche Leslie Abbadini che ha incantato il pubblico con la sua meravigliosa voce ed il favoloso balletto di danza classica di Liliana Cosi, tutti per questa serata di solidarietà che ha visto coinvolti più di 4000 spettatori (i proventi vengono infatti destinati alla edificazione e sostentamento degli eremi nell’orto del Getsemani a Gerusalemme).
Tornando agli artisti non si è potuto fare a meno di constatare l’alto valore tecnico dimostrato con le loro performance coadiuvate tra l’altro da un impianto scenico che ha sfoderato effetti speciali decisamente imponenti, grazie all’appoggio di alcuni fedelissimi amici che prestano la loro indubbia professionalità a titolo rigorosamente gratuito. Le note si sono succedute con intensità grazie anche ai contenuti profondi che le parole di molte canzoni proponevano, rispettando lo spirito cristiano che muove questo grande spettacolo.
La forza di volontà di Suor Rosalina Ravasio, fondatrice e responsabile della comunità, sono riuscite a coinvolgere una platea che, aumentando di anno in anno, testimonia quanto la fede e il bene siano contagiosi. Noi ci auguriamo solo che possano diventare una positiva epidemia. Appuntamento a tutti all’anno prossimo quando rinnoveremo l’eco che ancora risuonerà nelle nostre orecchie.
                                                                                                        I ragazzi della Comunità Shalom

     

Lascia un commento