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Nel messaggio del 2 Dicembre, alla vigilia della solennità dell’Immacolata, la Regina della pace guarda a quello che i suoi figli, ovunque nel mondo, stanno facendo: “I peccati si moltiplicano, la purezza dell’anima è sempre meno importante. Mio Figlio viene dimenticato e adorato sempre meno ed i miei figli vengono perseguitati”.

Tuttavia è qui presente Lei, l’Immacolata, che prega per noi e ci “guida con materno amore”. Perciò noi, che abbiamo la grazia di essere “suoi apostoli”, non dobbiamo avere paura, ma dobbiamo invocare il nome di suo Figlio, permettergli che viva in noi, perché attraverso di noi possa prendersi cura delle anime ferite e convertire quelle perdute.

Ci invita a pregare con amore verso tutti gli uomini, in particolare il santo Rosario e a moltiplicare le opere di misericordia. E’ il cammino che dobbiamo fare con la Madre verso la capanna di Betlemme.