Visitare i carcerati
Questo articolo è stato già letto1509 volte!
Molti detenuti non hanno biancheria e indumenti,
prodotti per l’igiene personale,
né li ricevono dall’amministrazione.
Può capitare infatti che chi viene arrestato in estate,
finisca col rimanere in maglietta anche a dicembre.
Purtroppo non basta sensibilizzare i responsabili, i legislatori e l’opinione pubblica, comunicando istanze di umanità e di giustizia, ….
Dobbiamo, anche noi, fare qualcosa
subito
Visitare i carcerati non significa solamente entrare in un carcere.
Non tutti se la sentirebbero ne, tantomeno è facile essere ammessi
a entrare per visite senza essere parenti stretti o persone
riconosciute idonee a compiere quel tipo di volontariato.
Oltre a pregare per i carcerati, tutti possiamo fare qualcosa per loro.
Possiamo, per esempio, rispondere all’accorato appello che ci viene
dal Cappellano delle carceri della nostra città, il quale, con l’aiuto
di validi collaboratori, può consegnare ai carcerati le cose di cui hanno
estremo bisogno, come:prodotti per l’igiene personale, lenzuola, asciugamani,
ciabatte per la doccia e altro.
Prova anche tu a chiedere a scuola, in parrocchia, nelle associazioni,
perché venga presa qualche buona iniziativa di solidarietà a favore
dei fratelli reclusi, contattando il Cappellano delle carceri della tua città.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.