La Sacra Famiglia
Informazione religiosa, spiritualità, apparizioni mariane, cultura, società, famiglia, Chiesa
La Sacra Famiglia

Sito di informazione religiosa, spiritualità, mariofanie, cultura, società, famiglia, Chiesa.

You are here: Home › Papa › Visita pastorale di Papa Francesco al carcere di Isernia

Visita pastorale di Papa Francesco al carcere di Isernia

5 Luglio 2014 | Filed under: Papa, Papa Francesco
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Questo articolo è stato già letto1527 volte!

Papa Francesco incontra  i detenuti delle carceri di Pisa e Pianosa

INCONTRO CON I DETENUTI

Sabato, 5 luglio 2014

“Cari fratelli e sorelle buon pomeriggio, vi ringrazio per la vostra accoglienza. E vi ringrazio per la testimonianza di speranza, che ho ascoltato dalle parole del vostro rappresentante. Anche nel saluto della Direttrice mi ha colpito questa parola: speranza. Questa è la sfida, come dicevo due settimane fa nella Casa circondariale di Castrovillari: la sfida del reinserimento sociale. E per questo c’è bisogno di un percorso, di un cammino, sia all’esterno, nel carcere, nella società, sia al proprio interno, nella coscienza e nel cuore. Fare il cammino di reinserimento, che tutti dobbiamo fare. Tutti.

Tutti facciamo sbagli nella vita. E tutti dobbiamo chiedere perdono di questi sbagli e fare un cammino di reinserimento, per non farne più. Alcuni fanno questa strada a casa propria, nel proprio mestiere; altri, come voi, in una casa circondariale. Ma tutti, tutti… Chi dice che non ha bisogno di fare un cammino di reinserimento è un bugiardo! Tutti sbagliamo nella vita e anche, tutti, siamo peccatori. E quando andiamo a chiedere perdono al Signore dei nostri peccati, dei nostri sbagli, Lui ci perdona sempre, non si stanca mai di perdonare. Ci dice: “Torna indietro da questa strada, perché non ti farà bene andare su questa”. E ci aiuta. E questo è il reinserimento, il cammino che tutti dobbiamo fare.

L’importante è non stare fermi. Tutti sappiamo che quando l’acqua sta ferma marcisce. C’è un detto in spagnolo che dice: “L’acqua ferma è la prima a corrompersi”. Non stare fermi. Dobbiamo camminare, fare un passo ogni giorno, con l’aiuto del Signore. Dio è Padre, è misericordia, ci ama sempre. Se noi Lo cerchiamo, Lui ci accoglie e ci perdona. Come ho detto, non si stanca di perdonare. E’ il motto di questa visita: “Dio non si stanca di perdonare”. Ci fa rialzare e ci restituisce pienamente la nostra dignità. Dio ha memoria, non è uno smemorato. Dio non si dimentica di noi, si ricorda sempre. C’è un passo della Bibbia, del profeta Isaia, che dice: Se anche una madre si dimenticasse del proprio figlio – ed è impossibile – io non ti dimenticherò mai (cfr Is 49,15). E questo è vero: Dio pensa a me, Dio si ricorda di me. Io sono nella memoria di Dio.

E con questa fiducia si può camminare, giorno per giorno. E con questo amore fedele che ci accompagna la speranza non delude. Con questo amore la speranza non delude mai: un amore fedele per andare avanti col Signore. Alcuni pensano di fare un cammino di punizione, di sbagli, di peccati e soltanto soffrire, soffrire, soffrire… E’ vero, è vero, si soffre. Come ha detto il vostro compagno, qui si soffre. Si soffre dentro e si soffre anche fuori, quando uno vede che la propria coscienza non è pura, è sporca, e vuole cambiarla.

Quella sofferenza che purifica, quel fuoco che purifica l’oro, è una sofferenza con speranza. C’è una cosa bella, quando il Signore ci perdona non dice: “Io ti perdono, arrangiati!”. No, Lui ci perdona, ci prende per mano e ci aiuta ad andare avanti in questo cammino del reinserimento, nella propria vita personale e anche nella vita sociale. Questo lo fa con tutti noi. Pensare che l’ordine interiore di una persona si corregga soltanto “a bastonate” – non so se si dica così –, che si corregga soltanto con la punizione, questo non è di Dio, questo è sbagliato. Alcuni pensano: “No, no, si deve punire di più, più anni, di più!”.

Questo non risolve niente, niente! Ingabbiare la gente perché – scusatemi la parola – per il solo fatto che se sta dentro siamo sicuri, questo non serve, non ci aiuta. La cosa più importante è ciò che fa Dio con noi: ci prende per mano e ci aiuta ad andare avanti. E questo si chiama speranza! E con questa speranza, con questa fiducia si può camminare giorno per giorno. E con questo amore fedele, che ci accompagna, la speranza non delude davvero.

Vi ringrazio dell’accoglienza. E io vorrei… mi viene adesso di dirlo, perché sempre lo sento, anche quando ogni 15 giorni telefono ad un carcere di Buenos Aires, dove ci sono giovani e parliamo un po’ al telefono. Vi faccio una confidenza. Quando io mi incontro con uno di voi, che è in una casa circondariale, che sta camminando verso il reinserimento, ma che è recluso, sinceramente mi faccio questa domanda: perché lui e non io? Lo sento così. E’ un mistero. Ma partendo da questo sentimento, da questo sentire io vi accompagno.

Possiamo pregare insieme la Madonna, nostra Madre, perché ci aiuti, ci accompagni. E’ Madre. Ave Maria…

E per favore pregate per me! Pregate per me!


  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
Accesso in corso...

Devi essere autenticato per inviare un commento.

Collegati tramite Facebook e Twitter

Profilo annulla

Devi essere connesso per inviare un commento.

Collegati tramite Facebook e Twitter

Cerca nel sito

Archivi

PREGHIERE DEL MATTINO

PREGHIERE DELLA SERA

Francesco
Benedetto XVI
Giovanni Paolo II

VATICANO

DEMONOLOGIA

ANGELI

APPARIZIONI MARIANE

BIBLIOTECA

CATECHESI

CRISTOLOGIA

DIPENDENZE

DONNA

FATIMA

GIOVANI

GIUSEPPE

MARIOLOGIA

MORALE CRISTIANA

ROSARII E CORONCINE

SACRAMENTI

SALUTE

SPIRITUALITA’

I TESTIMONI DI GEOVA

  • » Aborto
  • » Alimentazione Dietetica
  • » Ambiente
  • » Anziani
  • » Bibbia
  • » Bioetica
  • » Catechesi Liturgica
  • » Chiesa
  • » Economia
  • » Ecumenismo
  • » Eucaristia
  • » Eventi
  • » Eventi lieti e tristi
  • » Parola
  • » Pellegrinaggi
  • » Poesie
  • » Pregare
  • » Omosessualità
  • » Purgatorio
  • » Recensioni
  • » Riflessioni
  • » Sacra Famiglia
  • » Scienza
  • » Società
  • » Testimonianze di Vita
  • » Riflessioni
  • » Vita Cristiana
  • » Vocazioni




Recupera la password

Login

Collegati tramite Facebook e Twitter

Gli articoli più letti di oggi

  • ATTO DI CONTRIZIONE
    Views (5)

  • Esortazione della madonna a pregare per le anime del Purgato...
    Views (4)

  • TI RINGRAZIAMO (Preghiera in uso tra i primi cri­stiani)
    Views (4)

  • Meditazione del papa in Domus Sanctae Marthae
    Views (4)

  • Mese di San Giuseppe – 31 giorno
    Views (4)

LITURGIA – PAROLA DI DIO

 

Recitiamo insieme il Rosario

Canti Liturgici

Stampa Cattolica

Avvenire
Fides
L'Osservatore Romano
Zenit
Clicca sul Giornale

RSS L’OSSERVATORE ROMANO

  • Iraq: Cardinal Sako says ‘something has already changed’ in the nation
  • UNICEF: 168 million children cut off from schools under pandemic
  • Cardinal Nichols celebrates Mass for Covid-19 victims
  • The joyful anticipation of Pope Francis’ visit for Iraqi Christians living in Germany
  • Pope hopes 'Fratelli tutti' in Russian will help promote fraternity

RSS ZENIT

  • La priorità della famiglia e il DDL Cirinnà
  • Eutanasia: no all'utilitarismo che uccide
  • Becciu: "Il Vaticano? Non è un covo di ladri..."
  • I Fatebenefratelli vendono l’ospedale San Giuseppe di Milano
  • Parolin: "Non lasciarsi paralizzare dalla paura. È ciò che vogliono i terroristi"

Siamo presenti su


server emule

Preghiera per la Famiglia


Padre del cielo,
Tu ci hai dato un modello di vita
nella famiglia di Nazareth,
aiutaci, o Padre buono,
a fare della nostra famiglia
un'altra Nazareth, dove regnano
l'amore, la pace e la gioia.
Fa' che la nostra vita,
sia profondamente contemplativa,
intensamente eucaristica
e vibrante di gioia.
Aiutaci a rimanere insieme
nella gioia e nella sofferenza
attraverso la preghiera familiare.
Insegnaci a vedere Gesù
nei membri della nostra famiglia
specialmente nelle loro difficoltà.
Possa il Cuore Eucaristico di Gesù
rendere i nostri cuori miti ed umili
come il suo e possa aiutarci
a compiere i nostri doveri familiari
in modo santo.
Possiamo amarci
come Dio ama ognuno di noi,
ogni giorno sempre più,
e possiamo perdonarci le offese
come Dio perdona le nostre.
Aiutaci, o Padre buono,
a prendere ciò che ci dai
e a darti tutto ciò che ci chiedi
con grande gioia.
O Immacolato Cuore di Maria,
causa della nostra gioia,
prega per noi.
S. Giuseppe, prega per noi.
S. Angelo Custode,
rimani sempre con noi,
guidaci e proteggici.
AMEN

© 2010-2021 La Sacra Famiglia

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy cliccando sul tasto "Impostazioni Cookie"
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie
Impostazioni CookieACCETTO
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come si utilizza questo sito Web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessario
Sempre attivato

I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito Web. Questa categoria include solo cookie che garantiscono funzionalità di base e funzionalità di sicurezza del sito Web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.

Non necessario

Qualsiasi cookie che potrebbe non essere particolarmente necessario per il funzionamento del sito Web e viene utilizzato specificamente per raccogliere dati personali dell'utente tramite analisi, pubblicità, altri contenuti incorporati sono definiti come cookie non necessari. È obbligatorio ottenere il consenso dell'utente prima di eseguire questi cookie sul tuo sito Web.