Veglia mariana dedicata a donne e madri
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Si terrà la sera del 26 gennaio presso la Basilica di Santa Maria Maggiore, a Roma, e in contemporanea presso altri sette importanti Santuari italiani
Si terrà presso la Basilica di Santa Maria Maggiore, a Roma, il 26 gennaio 2016, dalle ore 20.45 alle ore 22.15, la Veglia mariana dedicata alle donne e alle madri “Porta un fiore a Maria… e lascia sbocciare la verità!”, promossa da alcune Associazioni e Movimenti ecclesiali italiani e in collaborazione con la Diocesi di Roma.
La Veglia si terrà in contemporanea presso il Pontificio Santuario della Beata Vergine di Pompei, il Santuario della Santa Casa di Loreto, la Basilica di Sant’Antonio di Padova, il Convento Santuario di San Pio da Pietrelcina, la Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa, la Basilica Santuario Sant’Antonio di Messina, e altre Basiliche e Santuari che stanno aderendo all’iniziativa.
Nei momenti in cui la confusione regna, le coscienze si fanno erronee e si assopiscono, l’unità di un popolo è attentata, i credenti ricorrono con fede alla preghiera. La preghiera è la vita spirituale di un popolo: ci fa coscientizzare quanto accade sotto i nostri occhi e ci spinge a discernere il bene dal male. La preghiera compie sempre miracoli! Le donne e gli uomini della preghiera, nel tempo della crisi dell’umano, sono la più grande riserva di speranza e di difesa della vita, riconosciuta e custodita come dono d’amore. Nella preghiera è il segreto del vero umanesimo, che non esclude Dio dalla storia, che non sfida la creazione, le creature, il Creatore. Chi prega ha il coraggio di rischiare con il cuore puro e sconfigge la paura, l’indifferenza, l’individualismo. Chi prega ha sempre voglia di impegnarsi!
Guardando a Maria, Madre di tutti i credenti, chiediamo al Signore che ridesti nel nostro Paese lo stupore per la bellezza della maternità e della paternità, della dignità della donna e dell’uomo e del loro amore sponsale e generativo in una famiglia.
Gli organizzatori invitato tutti a partecipare, specie donne e madri, alle quali chiedono di “portare un fiore a Maria”: sbocci nei nostri cuori la verità per il bene comune!
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