I Testimoni di Geova – lezione IV
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“I TESTIMONI DI GEOVA”
PARTE PRIMA – CENNI STORICI
4° paragrafo
Le origini
Limitato successo
Da quanto detto finora è facile giudicare quale sia il livello morale dei dirigenti della società geovista, che ricorrono a ogni espediente – travisamento della Parola di Dio, calunnie contro la Chiesa Cattolica, strumentalizzazione di fatti di cronaca, lavaggio di cervello, ecc. – nel loro fanatico sforzo di far seguaci. Il numero è denaro.
Certo, in questo secondo travagliato dopoguerra, i tdG hanno avuto qualche successo. A sentire il presidente Franz, nel 1985 il numero degli aderenti alla setta avrebbe raggiunto i due milioni e 800 mila nelle varie parti del mondo. Difficile dire se queste cifre corrispondono a verità. Chi conosce i metodi propagandistici dei tdG, sa benissimo che spesso e volentieri nascondono la verità, gonfiano le cifre, presentano in tono trionfalistico le loro cose per dare della setta l’immagine di un’inesistente grandeur.
Comunque in confronto dei quattro miliardi e 842 milioni della popolazione globale del nostro pianeta nello stesso anno 1985, il numero dei geovisti è come una goccia nell’oceano. Malgrado gli erculei sforzi degli attivisti della setta e la loro subdola propaganda, che spesso diventa invadenza e prepotenza, il successo geovista deve dirsi piuttosto limitato.
In ogni modo, i creduli seguaci di Frederick Franz esultano di gioia al pensiero che tra breve tempo Geova metterà ogni cosa a posto, facendo finire in un’immane carneficina quattro miliardi e 840 milioni di creature umane per dare a 2 milioni e 800 mila membri della setta questa terra pulita da ogni malvagità.
In Italia
La vittoria delle armi americane nel secondo conflitto mondiale e il clima di libertinaggio e di disagio di questo dopoguerra hanno dato ai tdG l’opportunità d’invadere l’intera penisola. Un vero assalto alla baionetta, che in molti casi diventa violazione di domicilio, coercizione morale, psicologica, sociale, plagio, atteggiamenti mafiosi.
La loro tattica, che non ha proprio nulla di un’autentica missione evangelica, ma di commercialismo e di affarismo, è riuscita finora ad attrarre nella rete geovista poco più di 125.000 italiani.
Due cose caratterizzano il loro assalto:
1 – In un primo tempo si sforzano di creare dubbi, di mettere in crisi i deboli nella fede e gli ignoranti. Con discorsi assurdi, ma convincenti per chi non è addentro nella religione cattolica, cercano di far credere che nella Chiesa Cattolica sarebbe adorato ” il dio di questo sistema di cose” (2 Corinzi 4, 4), cioè satana.
Nello sforzo di mettervi in crisi vi diranno che ai cristiani e ai loro preti in modo particolare si applicano le parole di Gesù “Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me” (Matteo 15, 8). E così ” come un albero marcio, la cristianità è condannata ad essere fra breve tagliata e distrutta come se fosse consumata dal fuoco”.
Inutile che voi dimostriate – Bibbia alla mano – che la dottrina della Chiesa Cattolica è pienamente conforme alla Sacra Scrittura e che tanti cattolici – sono milioni – si sforzano di vivere secondo il Vangelo, facendo sempre del bene e sacrificando anche la loro vita per i loro fratelli! Non vi stanno a sentire, ma ripetono meccanicamente quanto è stato loro martellato nel cervello dai loro maestri comandati nelle sale del regno.
2 – Se riescono a mettervi in crisi, facendo uso falso della Bibbia e con la denigrazione, la menzogna, la calunnia – spesso anche con prospettive di miglioramento economico – passano al secondo tempo. Vi diranno che l’unico scampo all’imminente grandiosa esecuzione del giudizio di Geova contro i malvagi (= i non-geovisti) è di lasciare subito la vostra Chiesa ed accodarvi a loro: troverete la verità, pa pace, la sicurezza, la serenità perché finora, a loro avviso, diete stati nell’errore e senza pace. Alcune volte, secondo le circostanze, vi assicurano che chi segue Geova non morirà mai!!!
(continua)
Padre Nicola Tornese
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