Santo Natale

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In molti festeggeranno il Natale convinti che questa parola identifica un Redentore, Colui che è venuto nel mondo come Salvatore. L’umanità aveva bisogno di un Mediatore tra l’Amore di Dio Padre e la disobbedienza dell’uomo, ma sono pochi quelli che comprendono la straordinaria Persona del Figlio divino.

Nel mondo sono molti di più quelli che ignorano Gesù e vedono nel Natale una festa pagana, un paganesimo presente anche nei luoghi cristiani, dove vivono e operano credenti che non credono più con il cuore, perché è sovraccarico di idoli umani.

Nelle Chiese cattoliche la preparazione e la solennità del Natale dovrebbe coinvolgere tutti i parrocchiani con iniziative e preghiere intense, soprattutto per chiedere la conversione dei peccatori, anche la trasformazione del cuore di quanti sembrano vicini ma sono spiritualmente lontani.

Tutti sappiamo che il vero Natale si vive quando al centro viene messo Gesù Bambino, e poi si festeggia con allegria.

La Santa Messa del Natale non deve essere vissuta come le altre, che rimangono sempre essenziali. È importante la preparazione per partecipare con molta Fede, preoccupandovi di arrivare con largo anticipo in Chiesa per concentrarvi sull’evento unico che ha cambiato la storia umana e ha riaperto il Paradiso.

Solo così sarà possibile allontanare dalla mente il cibo preparato a cena o che si dovrà mangiare dopo la Santa Messa.

La concentrazione è l’aspetto che bisogna curare quando si partecipa alla Santa Messa o comunque si prega. Nella notte di Natale si vive un’esperienza straordinaria se c’è una preparazione e una buona concentrazione interiore durante la celebrazione.

Si ricevono moltissime Grazie nella notte di Natale, è una Santa Messa speciale e solo i più spirituali tornano a casa con Gesù nel cuore.

La vita della Vergine Maria, in modo davvero speciale e straordinario fu incentrata in Gesù. In maniera singolarissima in questa vigilia della nascita di suo Figlio. Possiamo appena immaginare il raccoglimento della sua Anima.

Così è vissuta sempre, e così dobbiamo imparare a vivere noi, troppo spesso disattenti e distratti da cose che non hanno importanza.

Una cosa sola è importante nella nostra vita: Gesù e quanto Lo riguarda.

Padre Giulio Scozzaro