La Sacra Famiglia
Informazione religiosa, spiritualità, apparizioni mariane, cultura, società, famiglia, Chiesa
La Sacra Famiglia

Sito di informazione religiosa, spiritualità, mariofanie, cultura, società, famiglia, Chiesa.

You are here: Home › Santi Beati e Venerabili › San Giovanni Bosco – Parte III

San Giovanni Bosco – Parte III

25 Gennaio 2011 | Filed under: Santi Beati e Venerabili
     

Questo articolo è stato già letto1069 volte!


I sogni che vengono dal Cielo rimangono fortemente impressi nella mente e quello che aveva fatto Giovannino non poteva certo essere dimenticato. Ne parlò ai fratelli ma questi lo presero in giro. Allora raccontò il sogno alla mamma e lei ebbe l’impressione che vi fosse la profezia del suo futuro sacerdozio. Per avere un altro parere, lo raccontò alla nonna e lei, donna saggia, rispose che non bisogna dare retta ai sogni.


Giovanni, seguendo il consiglio della nonna, smise di pensare al sogno ma, nel cuore, sentiva di dovere fare qualcosa. Cominciò allora a radunare i ragazzi con cui faceva conoscenza, sul prato davanti a casa sua, e si diede a fare il saltimbanco ed il prestigiatore. Aveva un talento naturale e i suoi giochi riuscivano sempre, così i suoi spettatori si divertivano moltissimo. Dopo i giochi, il piccolo Giovanni s’impegnava a raccontare e spiegare la predica che il sacerdote aveva fatto a Messa, la domenica. I suoi piccoli spettatori rimanevano incantati dalle parole di Giovannino e, un po’ alla volta, cominciarono a portarsi appresso anche i genitori i quali finirono, anch’essi, con l’entusiasmarsi ascoltando le parole del fanciullo.

Qualche anno dopo dovette allontanarsi dal suo paese per andare a lavorare, come garzone di campagna, nella cascina Moglie. Ebbene, anche lì riuscì a radunare dei bambini per divertirli ed istruirli nella fede. Il suo entusiasmo ed il suo impegno per la religione colpirono un buon sacerdote, don Calosso, che lo prese a ben volere e lo avviò agli studi provvedendo personalmente alle spese. Purtroppo qualche anno dopo morì e Giovannino, rimasto senza alcun sostegno, dovette lasciare gli studi e tornare a lavorare. Verso i sedici anni, con la sua grande intelligenza, il suo forte impegno e con l’aiuto di Dio, riuscì a completare le scuole elementari e quelle ginnasiali in soli quattro anni.
Finalmente avrebbe potuto entrare in seminario. Pure gli venne il dubbio: Non avrebbe fatto meglio a farsi frate? Chiese consiglio a persone qualificate e pregò molto il Signore. Alla fine prese la sua decisione: sarebbe entrato in seminario da esterno. Era un giovane ventenne con molto entusiasmo ma senza denaro e così fu costretto a fare l’aiutante di un sarto, poi del pasticciere, quindi del calzolaio, e poi ancora del falegname, del fabbro, del muratore, e così via, per potersi pagare la pensione ed il seminario.

Tutto questo rientrava nei progetti del Signore che, attraverso queste esperienze di lavoro, lo preparava a fondare, un giorno, le scuole professionali per i suoi ragazzi. Nel tempo libero si dedicava ai giovani: fondò per loro la “società dell’allegria”, un anticipo dell’”oratorio” che si sarebbe basato su preghiera, lavoro e tanta gioia. Grazie alla sua intelligenza ed alla notevole memoria, Giovanni riuscì a farsi un’ottima cultura ed un’apprezzabile preparazione teologica. Egli per altro pensava al linguaggio che avrebbe dovuto usare per fare capire ed apprezzare certi concetti ai ragazzi che riusciva a raccogliere.

Un giorno fece conoscenza con un grande sacerdote, Don Giuseppe Cafasso, che diventò il suo confessore ed anche il suo buon maestro. Don Giuseppe aveva molta stima per Giovanni e così, quando questi, nel 1981, ebbe terminato il seminario e fu ordinato sacerdote, lo presentò al Rettore del Convitto ecclesiastico di Torino per fargli approfondire gli studi teologici. Questa nuova esperienza fu molto preziosa per Don Bosco perché gli permise di conoscere la spiritualità di S. Alfonso De’ Liguori e di San Francesco di Sales da cui prese gli elementi per fondare la sua spiritualità. (Continua)

Don Manlio


     

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Collegati tramite Facebook e Twitter

Cerca nel sito

Archivi

PREGHIERE DEL MATTINO

PREGHIERE DELLA SERA

Francesco
Benedetto XVI
Giovanni Paolo II

VATICANO

DEMONOLOGIA

ANGELI

APPARIZIONI MARIANE

BIBLIOTECA

CATECHESI

CRISTOLOGIA

DIPENDENZE

DONNA

FATIMA

GIOVANI

GIUSEPPE

MARIOLOGIA

MORALE CRISTIANA

ROSARII E CORONCINE

SACRAMENTI

SALUTE

SPIRITUALITA’

I TESTIMONI DI GEOVA

Categorie




Recupera la password

Accedi

Collegati tramite Facebook e Twitter

LITURGIA – PAROLA DI DIO

 

Recitiamo insieme il Rosario

Canti Liturgici

Stampa Cattolica

Avvenire
Fides
L'Osservatore Romano
Zenit
Clicca sul Giornale

RSS L’OSSERVATORE ROMANO

RSS ZENIT

  • La priorità della famiglia e il DDL Cirinnà
  • Eutanasia: no all'utilitarismo che uccide
  • Becciu: "Il Vaticano? Non è un covo di ladri..."
  • I Fatebenefratelli vendono l’ospedale San Giuseppe di Milano
  • Parolin: "Non lasciarsi paralizzare dalla paura. È ciò che vogliono i terroristi"

Siamo presenti su


server emule

Preghiera per la Famiglia


Padre del cielo,
Tu ci hai dato un modello di vita
nella famiglia di Nazareth,
aiutaci, o Padre buono,
a fare della nostra famiglia
un'altra Nazareth, dove regnano
l'amore, la pace e la gioia.
Fa' che la nostra vita,
sia profondamente contemplativa,
intensamente eucaristica
e vibrante di gioia.
Aiutaci a rimanere insieme
nella gioia e nella sofferenza
attraverso la preghiera familiare.
Insegnaci a vedere Gesù
nei membri della nostra famiglia
specialmente nelle loro difficoltà.
Possa il Cuore Eucaristico di Gesù
rendere i nostri cuori miti ed umili
come il suo e possa aiutarci
a compiere i nostri doveri familiari
in modo santo.
Possiamo amarci
come Dio ama ognuno di noi,
ogni giorno sempre più,
e possiamo perdonarci le offese
come Dio perdona le nostre.
Aiutaci, o Padre buono,
a prendere ciò che ci dai
e a darti tutto ciò che ci chiedi
con grande gioia.
O Immacolato Cuore di Maria,
causa della nostra gioia,
prega per noi.
S. Giuseppe, prega per noi.
S. Angelo Custode,
rimani sempre con noi,
guidaci e proteggici.
AMEN

© 2010-2021 La Sacra Famiglia

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy cliccando sul tasto "Impostazioni Cookie"
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie
Impostazioni CookieACCETTO
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come si utilizza questo sito Web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito Web. Questa categoria include solo cookie che garantiscono funzionalità di base e funzionalità di sicurezza del sito Web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
ACCETTA E SALVA