Regina Coeli di domenica 28 aprile
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Questa mattina Papa Bergoglio ha conferito il Sacramento della Cresima a 44 giovani, in Piazza San Pietro. Ai giovani, il Papa ha raccomandato: “Giocate la vita per grandi ideali. Scommettete su grandi ideali, su cose grandi, non siamo stati scelti dal Signore per `cosine´ piccole ma per cose grandi. Cari amici, spalanchiamo la porta della nostra vita alla novità di Dio che ci dona lo Spirito Santo, perché ci trasformi, ci renda forti nelle tribolazioni, rafforzi la nostra unione con il Signore, il nostro rimanere saldi in Lui: questa sarà una vera gioia”. Dopo il rito, il Papa ha voluto salutare tutti i cresimati, uno ad uno.
il Santo Padre si è quindi rivolto alla grande folla presente nell’assolata piazza San Pietro invitando tutti ad affidare alla Madonna i giovani appena cresimati: “La Vergine Maria ci insegna che cosa significa vivere nello Spirito Santo e che cosa significa accogliere la novità di Dio nella nostra vita. Lei ha concepito Gesù per opera dello Spirito, e ogni cristiano, ognuno di noi, è chiamato ad accogliere la Parola di Dio, ad accogliere Gesù dentro di sé e poi portarlo a tutti.
Maria ha invocato lo Spirito con gli Apostoli nel cenacolo: anche noi, ogni volta che ci riuniamo in preghiera, siamo sostenuti dalla presenza spirituale della Madre di Gesù, per ricevere il dono dello Spirito e avere la forza di testimoniare Gesù risorto. Questo lo dico in modo particolare a voi, che oggi avete ricevuto la Cresima: Maria vi aiuti ad essere attenti a quello che il Signore vi chiede, e a vivere e camminare sempre secondo lo Spirito Santo!”.
Papa Francesco ha poi ricordato le vittime del Bangladesh: “In questo momento, un momento speciale, desidero elevare una preghiera per le numerose vittime causate dal tragico crollo di una fabbrica in Bangladesh. Esprimo la mia solidarietà e profonda vicinanza alle famiglie che piangono i loro cari e rivolgo dal profondo del cuore un forte appello affinché sia sempre tutelata la dignità e la sicurezza del lavoratore.
Alle 11,40, con venti minuti di anticipo sull’ora canonica, il Papa ha recitato il Regina Coeli. Un festoso, prolungato applauso ha salutato il Santo Padre che rientrava.
Il Redattore
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