Prima di essare madri, siate spose – II
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L’ARRIVO DI UN FIGLIO
Il profondo cambiamento che accompagna l’arrivo di un figlio, coinvolge l’ambito fisico, psicologico, abitudini, orari…ma soprattutto il rapporto tra mo glie e marito: vi troverete improvvisamente investiti del nuovo ruolo di madre e di padre e dovrete trovare un nuovo equilibrio di coppia. Qui qualche consiglio per cominciare col piede giusto ed evitare incrinature nel vostro rapporto ,che col tempo possono sfociare in una crisi.
Prima di essere un papà e una mamma, siete coppia. Ora più che mai deve crescere la vostra capacità di condividere gioie, stanchezza, decisioni. Non cercate 1 rapporto esclusivo col bebè che non lasci spazio all’altro. Non dire “I Miei” o “I Tuoi figli” ma “i Nostri!” Contemporaneamente, trovate piccoli spazi d’intimità di coppia (non succede niente se affidate il bimbo ai nonni e uscite voi due soli ogni tanto); anche per questo è bene che il piccolo impari a dormire da subito nel suo letto.
. Al marito: Penserai che tua moglie è “diversa”, cambiata, ed è vero: non è più solola tua sposa, è mamma. Vive fisicamente grossi cambiamenti, spende grandi energie fisiche e psicologi che, può avere sbalzi di umore senza motivi. Offrile comprensione, pazienza, sicurezza. Falle sentire (diglielo anche) che è attraente ai tuoi occhi indipendentemente dai suoi cambiamenti fisici. Sii comprensivo quando non si sente di avere rapporti con te.
. Alla moglie: Il figlio, specialmente all’inizio, ti assorbirà completamente, ma non dimenticare che anche tuo marito ha bisogno di te: sente la mancanza delle tue attenzioni, del tempo che davi a lui, non riesce a trovare il suo spazio nel profondo rapporto madre-neonato. Coccolalo, trova modo di dedicargli piccole attenzioni, mantenere momenti di intimità, non accoglierlo trasandata e trascurata.
Cura il tuo aspetto;aiuterà anche te e il tuo umore, aiutalo ad instaurare un buon rapporto con il bèbé (non intrometterti tra loro, lasciagli spazio per stare da soli ed imparare a cavarsela senza di te, non dire e pensare che tu sai curare meglio bebè di lui, anche se è vero!). Non è TUO figlio ma VOSTRO figlio! NON DIMENTICARLO MAI.
Dopo una quarantina di giorni dal parto, puoi ricominciare ad avere rapporti: anche se non ne senti il desiderio (è normale dopo il parto e durante l’allattamento). Ricordati che tuo marito sente la tua mancanza. Avere rapporti frequenti aiuterà la vostra unione.
Padre Maria
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