Preparazione alla Consacrazione al C.I. di Maria

     

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Una applicazione mariana
Ed ecco come si comportano ogni giorno i predestinati: fanno vita sedentaria in casa con la madre, cioè amano starsene ritirati, fanno vita interiore, si applicano all’orazione, ma sull’esempio ed in compagnia della madre, la Madonna, la cui glo­ria è tutta nell’interno avendo tanto prediletto, durante tutta la vita, il nascondimento e l’ora­zione.
Qualche volta, naturalmente, vengono nel mon­do, ma solo per obbedienza alla volontà di Dio e della cara madre, per il compimento dei doveri del proprio stato. Qualunque grande impresa sem­brino fare al di fuori, stimano molto di più quelle compiute dentro di sé, nel loro interno, in compa­gnia della Madonna, perché lì lavorano alla grande opera della propria perfezione, al con­fronto della quale tutte le altre sono giochetti da ragazzini.
Per questo, mentre talvolta i fratelli e le sorelle lavorano alle opere esteriori con tutto lo sforzo, l’ingegno ed il successo, fra le lodi e l’approvazio­ne del mondo, hanno la conoscenza, attraverso i lumi dello Spirito Santo, che vi è maggior gloria, guadagno e soddisfazione a restare nascosti nel raccoglimento con Gesù loro modello, nell’intera e perfetta sottomissione alla loro madre, che nel fare meraviglie di natura e di grazia nel mondo da soli come altrettanti Esaù e riprovati. Gloria et divitiae in domo ejus, la gloria per il Signore e le ricchezze per gli uomini stanno nella casa di Maria!
O Signore Gesù, quanto sono amabili le tue ca­se! Il passerotto ha trovato una casa per abi­tarvi, e la tortorella un nido per mettervi i piccoli… Oh! quanto è fortunato l’uomo che abita nella ca­sa di Maria dove tu stesso hai costituito la tua pri­ma abitazione! In questa casa di predestinati tro­va aiuto soltanto da te, qui stabilisce la ascesa e la scala di ogni virtù del proprio cuo­re, per innalzarsi alla perfezione dalla valle delle lagrime.
S. Luigi Grignon de Montfort

     

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