Preparazione alla Consacrazione al C. I. di Maria
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LA CONSACRAZIONE AL CUORE IMMACOLATO
PORTA UNA GRANDE LIBERTÀ‘ DI SPIRITO
Questa pratica di devozione da un’immensa libertà interiore, la libertà dei figli di Dio, alle anime che la praticano assiduamente. Poiché, siccome in questa devozione ci si fa schiavi di Gesù Cristo con una consacrazione totale a lui, così intesa, il ouon maestro, per ricompensare della schiavitù volontaria in cui ci si pone:
1) elimina dall’anima ogni scrupolo e timore servile che possono renderla ristretta, sedurla ed ingarbugliarla; 2) dilata il cuore con una santa confidenza in Dio insegnandole a considerarlo Padre; 3) ispira un amore tenero e filiale.
Senza perdermi a provare questa verità con il ragionamento, mi accontenterò di riportare a questo punto un brano di storia che lessi nella vita della M. Agnese di Gesù, domenicana del convento di Langeac in Alvernia, morta in odore di santità in quel convento nell’anno 1634.
Non ancora settenne, soffriva di grandi angustie spirituali; sentì allora una voce che le diceva, qua ora volesse essere liberata da tutte quelle pene ed essere protetta da ogni nemico, di farsi subito schiava dì Gesù e della sua santa madre. Appena rientrata in casa, si consacrò interamente a Gesù ed a Maria in tale qualità, benché non avesse mai sentito parlare di simile devozione fino ad allora; poi, avendo rinvenuto una catena di ferro, se la cinse ai fianchi e la portò fino alla morte.
Dopo quell’azione cessarono tutte le sue pene ed ansietà, e si ritrovò in tale pace e larghezza di cuore, che si impegnò ad insegnare quella pratica a molte persone che ne seppero approfittare con immensi progressi; era fra questi Olier, il fondatore del Seminario di Saint-Sulpice, e con lui molti sacerdoti e chierici dello stesso Istituto…
Un giorno le apparve la Madonna e le mise al collo una catena d’oro in segno di riconoscenza per la gioia di averla fra gli schiavi suoi e del divin Figlio. Intanto santa Cecilia, al seguito della Madonna, le diceva: « Felici quanti sono schiavi fedeli della regina del cielo, perché avranno la vera libertà! Tibi servire libertas! ».
S. Luigi Grignon de Montfort
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