Preghiera per il tempo pasquale
Questo articolo è stato già letto1251 volte!
Regina Coeli (latino)
Regina caeli, laetare, alleluia:
Quia quem meruisti portare. alleluia,
Resurrexit, sicut dixit, alleluia,
Ora pro nobis Deum, alleluja.
V. Gaude et laetare, Virgo Maria, alleluia.
R. Quia surrexit Dominus vere, alleluia.
Oremus: Deus, qui per resurrectionem Filii tui Domini nostri Jesu Christi mundum laetificare dignatus es: praesta, quaesumus, ut per eius Genitricem Virginem Mariam perpetuae capiamus gaudia vitae. Per eundem Christum Dominum nostrum. Amen.
Regina Coeli (italiano)
Regina del cielo, rallegrati, alleluia:
Cristo, che hai portato nel grembo, alleluia,
è risorto, come aveva promesso, alleluia.
Prega il Signore per noi, alleluia.
V. Gioisci e rallegrati, Vergine Maria, alleluia.
R. Poiché il Signore è veramente risorto, alleluia.
Preghiamo: O Dio, che nella gloriosa risurrezione del tuo Figlio hai ridato la gioia al mondo intero, per intercessione di Maria Vergine concedi a noi di godere la gioia della vita senza fine. Per Cristo nostro Signore. Amen.
* * * * * * * * *
Meditazioni per un anno – 20 aprile – 223° giorno
ROSARIO: ARMA POTENTE
CONTRO I NEMICI SPIRITUALI
II P. Pio da Pietrelcina è stato veramente “l’uomo del Rosario”. Nessun altro, mai, ne ha recitati tanti nella sua vita: ne recitava da 30 a 50 al giorno, soprattutto nella notte. Durante una sua malattia, chiese a un confratello che l’assisteva: “Dammi la mia arma! E’ nella tasca dell’abito”. Quegli risponde: “Nella tasca dell’abito c’è soltanto la corona del Rosario”. Lui: “Non hai ancora capito? E’ quella la mia arma!”
P. Pio ha raccontato più volte questo sogno che, forse, è stata una visione: Si affaccia alla finestra del coro e scorge, nel vasto piazzale della Chiesa, una folla di energumeni armati fino ai denti. Gridavano: “Vogliamo uccidere te e distruggere la Chiesa!”
Rientra in coro. Gli va incontro la Madonna che gli porge un’arma capace di colpire fino a 50 Km. Il Padre la prende, corre alla finestra e la manovra. Quei nemici di Dio, tutti a terra, tutti tramortiti. Ritorna in coro a pregare. Qualche istante dopo, si riaffaccia alla finestra. Vede la grande folla; chiede: “Chi siete voi?” Loro: “Siamo i tuoi figli spirituali, i seguaci di Gesù”. E lui: “Non temete! Ecco l’arma: questa vi proteggerà sempre!” Quell’arma era il S. Rosario.
S. Luigi de Montfort dice che il devoto della Madonna “abbatte tutti i nemici di Dio con il bastone della Croce e la fionda del Rosario. A Bogotà (Columbia), grande Missione popolare, predicata da 1600 giovanotti (nel 1985). Essi hanno affermato: “Le porte di ogni casa si aprivano quando mostravamo la Croce e il Rosario; così potevamo parlare a lungo delle verità eterne”.
S. Giovanni Bosco afferma di essere disposto a rinunziare a tutte le devozioni quotidiane, ma giammai al Rosario che definiva “la preghiera che satana teme di più…Con quelle Ave Maria si possono abbattere tutti i demoni dell’inferno”. S. Filippo Neri ripeteva: “Le difficoltà si vincono a colpi di Rosario”. Concludo con le parole scultoree di P. Pio: “Sparate per primi! Altrimenti sparano loro!” Chi sono “loro”? I demoni! Con il Rosario li metterete tutti in precipitosa fuga.
P. Crispino Lanzi
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.