Novena alla Madonna delle Lacrime di Civitavecchia – I giorno
Questo articolo è stato già letto6293 volte!
Introduzione
Cara madonnina, sono passati 20 anni da quel 2 febbraio quando hai pianto nel giardino dei Gregori e dal 15 marzo del 1995 quando, senza nessun merito mio, hai voluto darmi un particolare segno d’amore, piangendo lacrime di sangue anche nelle mie mani. Mi son chiesto tante volte perchè lacrime di sangue? Guardando la realtà di oggi, non è difficile capirti, perchè ci siamo allontanati troppo dalla via tracciata dal Tuo amatissimo Figlio.
Ma questo segno, pare che abbia scosso un po’ le nostre coscienze; tante persone credono in quell’evento straordinario testimoniandolo anche con la loro presenza. La piccola chiesa è sempre piena di persone provenienti da tutte le parti del mondo (Filippine, Cina, ecc.) per chiedere grazie di natura spirituale ed anche di natura fisica.Tanti, poi, sono venuti a renderti omaggio dopo essere venuti a conoscenza che il Santo Papa Giovanni Paolo II il 9 giugno dello stesso 1995 ti aveva voluta in casa sua, ti aveva venerata ed aveva messo nella Tua testolina, (come tante volte è stato detto) una corona d’oro. Sono venuti anche tanti Vescovi e Cardinali.
Mi risulta che l’allora Cardinale del Congo (Africa) abbia ottenuto la grazia della gurigione di un tumore tanto da dedicare alla Madonna una piccola chiesa, con l’intento di invitare anche il sottoscritto alla inaugurazione. Inoltre, un missionario, un certo Padre Francesco Luppino, avendo fatto conoscere lo straordinario evento agli indigeni della foresta amazzonica, mi ha telefonato da Manaus dicendomi che i suoi indigeni (primitivi della foresta) avrebbero desiderato avere la mia testimonianza e far conoscere loro quanto io avevo vissuto in prima persona e quanto Tu, cara Madonnina, ci voglia bene, manifestando il tuo amore anche con lacrime di sangue.
Tante altre cose si potrebbero raccontare su questa manifestazione straordinaria; basterebbe leggere le decine e forse centinaia di registri esistenti in parricchia per rendersi conto di quante grazie abbia fatto il Signore per la Tua intercessione, specialmente a quanti ricorrono a Te e ti invocano con cuore sincero.
Quante conversioni! Quante Grazie! Quante lacrime e guarigioni hai voluto concederci! Per questo vogliamo impegnarci a tergere le tue lacrime cambiando vita, mostrandoti anche noi l’amore, offrendo le nostre piccole sofferenze, le incomprensioni e le umiltà quotidiane di ogni genere.
Per tutto questo e anche per altro ti abbiamo incoronato con un diadema d’oro per dire al mondo che Tu sei veramente la Regina della pace e dell’amore.
Ricordate, pero’, che il vero “oro” sono le preghiere, e in modo particolare il Santo Rosario.
Quante volte dovremmo ringraziarti, carissima Madonnina! Ma Tu lo sai quanto noi ti vogliamo bene!
Grazie di cuore, Madonnina cara, perchè in questi 20 anni hai elargito al mondo intero tanti favori a te richiesti e non!
Sento il dovere di indirizzarti queste mie poche righe per dirti quanto io ti voglia bene e di chiederti ancora, che da lì, dal Cielo, Tu possa guardarci con i tuoi occhi pietosi e non lasciarci in balia delle tempeste che ogni giorno ci assalgono. Fa che nel mondo si ristabilisca la pace, quella pace che il mondo non sa dare, a causa del peccato dei nostri progenitori e, so di certo, che mi ascolterai. Grazie carissima Mamma!
+ Girolamo Grillo
Vescovo emerito di Civitavecchia
Novena
O Madre mia carissima, o Vergine Maria, che ai piedi della Croce, raccogliesti tutto il Sangue purissimo del tuo adorato Figlio, esaudisci la mia preghiera.
Fa che quel sangue vermiglio sparso per tutti gli uomini non sia defluito invano sulla nuda terra.
Ravviva con esso le mie povere lacrime con le quali voglio rispondere all’amore di un Dio morto e risorto per me.
Concedimi la grazia di una sincera conversione che mi allontani per sempre dal peccato e da ogni dubbio.
Sostieni ed aumenta la mia fede, irrobustendola con la totale adesione alla volonta’ del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
O Mamma mia dolcissima, asciuga le mie lacrime, allontana dalla mia famiglia, dalla mia citta’, dal mio ambiente di lavoro e dal mondo intero le terribili grinfie del Maligno.
Proteggi la Chiesa del Cristo, il Papa, i Vescovi, i sacerdoti, il Popolo Santo di Dio.
Custodisci con amore tutti i nostri bambini, salvandoli sempre da mani impure e violente; proteggi i giovani ed i deboli, liberandoli dal flagello della droga e dalle sfrenatezze del sesso; assisti i nostri ammalati, assicurando loro una pronta guarigione.
Infondi sempre coraggio ai nostri Vescovi e a tutta la nostra Chiesa particolare.
Veglia sempre su tutte le anime consacrate al Signore.
Mandaci sacerdoti santi e nuove vocazioni al servizio dell’altare e dei fratelli bisognosi di continua attenzione ed assistenza spirituale.
Risveglia il mondo dal suo torpore di morte che lo ha allontanato dal Figlio tuo, dalla fede nell’unico vero Dio e dal senso del peccato.
Ridona a tutti la luce, speranza, calore, e amore. Ed infine o Maria, prima di dipartirmi da te, voglio domandarti la grazia che di piu’ mi sta a cuore e per ottenere la quale ardentemente ti prego (breve silenzio).
Amen.
Preghiera di consacrazione alla Madonna della Rose
O Signora mia, o Madre mia Io mi offro interamente a Te,
e in prova del mio affetto filiale
Ti consacro in questo giorno (sera)
i miei occhi, le mie orecchie, la mia bocca il mio cuore, in un’unica parola
tutto il mio essere!
Quindi se io sono tutto Tuo, o Madre di bontà,
sollevami, proteggimi e difendimi
come cosa e proprietà Tua.
Amen.
Salve Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva; a te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.
Jessica Gregori
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.