Noi siamo noi creature di Dio

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Amiamo Gesù Cristo e facciamolo dunque regnare in questo cuore; amiamo Gesù Cristo e facciamolo regnare nella nostra vita e nelle nostre famiglie. Apriamo le porte dell’anima, della casa, della nazione, a Lui solo; apriamo queste porte chiuse all’Amore che picchia, ed apriamole perché vi penetrerà con Gesù il sole, l’aria, la vita.

Siamo così facili ad aprirle al primo che picchia e non le spalancheremo con gioia al Redentore che segnò queste porte col suo Sangue, e che ci redense dalla schiavitù? Che cosa ci giova tenerle chiuse, mentre i fuochi fatui accesi dalle nostre passioni non sanno dare che acido carbonico che toglie il respiro ed avvelena il sangue? Respiriamo l’aria del Cielo! Siamo troppo asfissiati da quest’aura graveolente che parte dai pantani dell’umana iniquità, respiriamo la verità, la vita e l’amore.

Non siamo noi creature di Dio? Non circola in queste vene quella vita che v’immise il suo soffio vivificante; non vi circola il Sangue della Redenzione? Respiriamo l’aria del Cielo! Siamo stanchi degli errori che ci ottenebrano, delle immoralità che ci avviliscono, delle lotte che ci dilacerano, delle agitazioni che ci dilaniano.

Sospiriamo al Re d’Amore, e gridiamo con voce di pentimento sincero, come prodighi che ritornano al cuore paterno: Abbiamo peccato contro il Cielo e contro di Te, non siamo più degni d’essere chiamati tuoi figliuoli, ma veniamo nelle tue braccia, perché Tu solo sai lenire i nostri affanni. E Tu, Redentore Divino, abbracciandoci perdonaci, ed imbandisci a noi la tua mensa, e donaci la tua stessa vita, affinché Tu regni in noi, e tutta la terra risuoni della gloria di Dio.

don Dolindo Ruotolo