Napoli – Solidarietà agli immigrati
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Da alcuni giorni la Chiesa Cristiana e Metodista del Vomero accoglie nei suoi locali un gruppo di richiedenti asilo che sono stati denunciati ed allontanati dalla struttura presso la quale erano ospitati. Questo perché hanno avuto il coraggio di denunciare, documentandolo con un video, le condizioni nelle quali erano costretti a vivere.
Entro mercoledì il Prefetto, presso il quale si è recata una delegazione della quale faceva parte anche la Past.a Dorothea Mueller, dovrà prendere una decisione su come procedere. Martedì verranno inviate al prefetto delle memorie difensive dei 18 ragazzi allontanati. Per questo vi chiediamo di aderire ad una iniziativa concordata ieri sera durante un’assemblea delle associazioni che si stanno impegnando in questa azione di solidarietà nei confronti dei nostri fratelli immigrati. Da lunedì chiediamo che tutte le chiese, ma anche i singoli, espongano uno striscione con su scritto: Io sono come te: accoglimi!
Le notizie false che tendono ad alimentare il risentimento nei confronti degli immigrati sono tante, per questo sarebbe opportuno, lì dove è possibile, predisporre anche un cartello che spieghi che i famosi 30 € al giorno dei quali tanto si parla non vanno nelle tasche degli immigrati, ma dei proprietari delle strutture e non sono soldi che vengono prelevati dalle tasse degli italiani, ma fondi che giungono dall’Europa. In definitiva di questi finanziamenti dovrebbero beneficiare gli italiani, perché dovrebbero contribuire a creare posti di lavoro e avvantaggiare il commercio (se effettivamente questi fondi venissero usati per gli scopi per i quali sono destinati).
Inoltre mercoledì 5 agosto, alle ore 11, saremo davanti alla prefettura in piazza Plebiscito, a Napoli in attesa dell’esito dell’inchiesta che il Prefetto sta conducendo. Chi può e lo desidera, può essere presente con noi.
Vi ringrazio per la vostra collaborazione e invio a tutti/e voi i miei più cari saluti
Don Massimo Ghezzi
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