Messaggio da Medjugorje 25.05.2010
Questo articolo è stato già letto1176 volte!
Nel piccolo catechismo di San Pio X leggiamo che: “Dio ci ha creati per conoscerlo, amarlo, servirlo e goderlo pienamente nell’altra vita”. Dio onnipotente e misericordioso ci ha creati per amore, ha riversato su ciascuno di noi i tesori della sua Grazia e ci ha soccorsi (e ci soccorre continuamente) con la sua provvidenza come nessun genitore, per quanto tenero ed amoroso, potrebbe mai fare. Ci ha donato la Parola, i SS. Sacramenti e l’Angelo custode per guidarci.
Il Padre buono ci assiste non solo nei bisogni spirituali ma anche in quelli materiali: “Non abbiate preoccupazioni per la vostra vita, riguardo al cibo, né per il corpo, riguardo al vestito… perché il Padre vostro sa che ne avete bisogno (Lc 12, 22-30).
Nella sua bontà, il Signore ci ha fatto dono dell’intelligenza e ci ha donato occhi per vedere ed orecchi per udire. Noi dunque possiamo essere ben consapevoli di tutto il bene che ci è stato dato, di quanto è bello e gioioso vivere alla luce del Vangelo e della beatitudine perfetta a cui siamo destinati. Impariamo allora a condividere questi doni con coloro che ne sono privi, facciamo in modo che anche i lontani possano scoprire quanto è grande l’Amore di Dio, aiutiamo i credenti a crescere nella Grazia fino a diventare “amici di Dio”, perché è giusto e doveroso amare gli altri come Gesù ha amato noi.
Mentre però cerchiamo di essere “candidi come le colombe”, badiamo anche ad essere “prudenti come i serpenti” perché “satana, come un leone ruggente, va in giro cercando chi divorare” (I Pt 5, 8). Molte volte, nei messaggi precedenti, la Madonna ha cercato di metterci in guardia da satana, avvertendoci: “Satana è forte”.
Ricordiamo le parole della Scrittura, a proposito del demonio: “Il serpente è astuto” e poi… “Bugiardo e omicida, fin da principio”. Col demonio non si scherza. Avendo la natura angelica, possiede un’intelligenza superiore e dei doni soprannaturali per cui nessuno può sfuggire ai suoi artigli se non è sostenuto dalla Grazia divina: bisogna vivere santamente per tenere satana lontano da sé.
Purtroppo però il maligno, come un esperto pescatore, sa servirsi di molte esche per prendere all’amo gli imprudenti. Fra le tante, ci sono gli strumenti mediatici del nostro tempo che stimolano ad una visione molto terrena dell’esistenza. Nel nome della modernità si propongono usi e costumi spesso moralmente disdicevoli: abbigliamento “sexy” (che, stimolando appetiti erotici, allontana dalla purezza), linguaggio ricco di espressioni volgari, tendenza alla “vita notturna”, esaltazione dell’egoismo, ricerca del benessere fisico, del piacere in ogni modo (ricerca di una specie di paradiso terrestre) e quanto altro possa allontanare da Dio.
Per questo la Madonna ci invita, anche attraverso la devozione al suo Cuore Immacolato, a volgere il nostro cuore a Dio, rispettando i suoi comandamenti che sono il “libretto di istruzioni” per tenere lontano il male e vivere nella pace e nel Bene.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.