Mercoledì delle ceneri – Quaresima
Questo articolo è stato già letto1297 volte!
“La cenere sulla nostra testa con cui iniziamo il cammino di Quaresima, non serve a imbruttire ma a ricordare. È una cenere che profuma già della Pasqua. Come la fenice risorge dalle proprie ceneri, così noi siamo chiamati a risorgere a partire dalla consapevolezza della nostra polvere. In realtà nessuno di noi può fare molto, tranne agitarsi.
Ma Cristo si. La conversione è imparare a far agire dentro di noi una vita altra, una vita spirituale, la vita dello Spirito dentro di noi. E per far questo bisogna attraversare il deserto. E il deserto è sempre qualcosa contro la nostra convenienza. Scegli una cosa contro la tua convenienza e cerca di rimanerle fedele per la durata di questo tempo di quaresima.
Ti accorgerai che il deserto non è una passeggiata ma una lotta. Ma solo chi sa lottare si accorge di quanto valgono le cose. Non devi vincere. Cristo ha già vinto. Sforzati però di vivere da vincitore. È questa la lotta più dura!
Don Luigi Maria Epicoco
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.