Medjugorje – Messaggio del 25 gennaio 2014

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“Cari figli! Pregate, pregate, pregate perché il riflesso della vostra preghiera influisca su tutti coloro che incontrate. Mettete la Sacra Scrittura in un posto visibile nelle vostre famiglie e leggetela perché le parole di pace scorrano nei vostri cuori. Prego con voi e per voi, figlioli, perché di giorno in giorno siate sempre più aperti alla volontà di Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

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Messaggio prezioso, questo, perché la Madonna ci ricorda l’importanza grandissima che riveste il sacro testo nella vita della comunità, anche se si tratta di una piccola comunità familiare.

La Bibbia, aperta e, giustamente esposta alla venerazione di tutti, è presenza di Dio perché la parola di Dio è Dio stesso e, come abbiamo imparato, la Parola – accolta con devozione ed amore – ha il potere di arricchire di grazia che la legge e chi la ascolta.

Dalla lettura/ascolto della Parola sgorga lo Spirito Santo, con le sue luci sublimi, che infonde quell’intelligenza superiore che aiuta a distinguere il vero dal falso, il giusto dall’errato, il bene dal male. E’ quel medesimo Spirito che dona il prezioso “senso pratico”, che aiuta a districarsi nei grovigli delle vicende umane.

Sempre, e solo, con l’aiuto dello Spirito che la Parola ci dona, si potrà imparare a servire Dio, con cuore saggio e intelligente, nella certezza di fare la sua volontà e non la nostra. Questa certezza, unitamente alla grazia attuale, infonderà una pace soprannaturale nel cuore, che nulla potrà turbare.

Ovviamente, la Parola deve essere sempre preceduta dalla preghiera “di preparazione”: il cristiano deve preparare opportunamente il proprio cuore ad accogliere il Verbo Santo e deve poi far sì che penetri nelle più intime fibre del proprio essere, con una preghiera, ampia e sincera, in cui sia coinvolta anche la Santa Madre del Verbo incarnato.

Lei, che è la “piena di Grazia”, può favorire il nostro processo di trasformazione spirituale ed aiutarci ad operare la necessaria conversione  dal desiderio delle cose di questo mondo, all’amore per Colui che ci ha amati a tal punto da  dare la sua vita per ciascuno di noi e che vuole riversare, senza misura, grazia su grazia su coloro che, parimenti senza misura, a lui vogliono affidarsi.

La strada che ci indica la Madonna è facile e bella; quasi un’autostrada che può condurci a conoscere, amare e fare, con gioia, la volontà di Dio.

Don Manlio