Medjugorje – La posizione della Chiesa – 4

     

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Il Dott. Joaquin Navarro Valls, portavoce della S. Sede, in data 19 giugno ’96, aveva diramato un comunicato stampa circa la possibilità di effettuare pellegrinaggi a Medjugorie. Per sgombrare il campo da ulteriori equivoci, il 21 agosto precisa all’Agenzia “New Service” quanto segue:

“ Il Vaticano non ha mai detto ai cattolici: non potete andare a Medjugorje. Ma ai vescovi dice, invece, le vostre parrocchie e le vostre diocesi non possono ancora organizzare dei pellegrinaggi ufficiali”. Ma non si può dire alla gente: “non ci andate” fintanto che non ci siano prove sulle apparizioni. Quindi, chiunque può andarci.

Un cattolico che si reca in un luogo del genere, in buona fede, ha diritto a ricevere un’assistenza spirituale. Quindi, la Chiesa non vieta affatto ai sacerdoti di accompagnare i viaggi a Medjugorje in Bosnia Erzegovina, purchè non siano “ufficiali”(guidati da Vescovi con insegne episcopali, perché si rischierebbe di farlo apparire come un riconoscimento canonico degli eventi di Medjugorje che sono ancora in fase di studio, dal momento che continuano le “apparizioni”.

Altra cosa è invece organizzare un pellegrinaggio accompagnato da uno o più sacerdoti, che sono necessari per le confessioni. La Chiesa ed il Vaticano non hanno mai detto “No” a Medjugorje.

Il Redattore


     

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