Medjugorje – Cosa pensano i Vescovi
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Dopo gli innumerevoli sacerdoti, provenienti da ogni parte del mondo, anche moltissime centinaia di vescovi e cardinali si vanno recando a Medjugorje, sia da soli con altri presbiteri e pellegrini e, spesso, con altri vescovi, per rendersi conto di quanto grandi siano le meraviglie che opera la Regina della Pace, prima che finiscano le apparizioni.
Tra i vescovi che più spesso hanno frequentato il santuario e gli altri luoghi benedetti dalle apparizioni delle Vergine, è S.E. mons. Frane Franic, arcivescovo di Spalato e presidente della C.E.J. (Conferenza Episcopale Jugoslava), oltre che presidente della importante Commissione per la Dottrina della Fede.
Questo vescovo, uomo intelligente, colto, saggio e prudente, ha esaminato a fondo tutto quanto avviene a Medjugorje, e ciò per molto tempo. La sua testimonianza, quindi, risulta veramente preziosa.Dal momento che la sua Diocesi è confinante con quella di Mostar, da cui dipende Medjugorje, i suoi filiani, si recano spesso in quella terra, e così gli sembra giusto e doveroso andare a rendersi conto di quello che succede.
Nota che la gente è seria, composta, che prega con fervore ma senza fanatismo. Il sacerdote che celebra , P. Vlasic (già recluso per false accuse mossegli dai comunisti), è una persona preparata che riesce a veicolare bene il messaggio evangelico. In nessuna delle prediche o meditazioni fatte a Medjugorje, si è potuta rilevare deviazioni dalla dottrina del Magistero e, tantomeno, eresie di sorta. Anche l’evangelizzazione e la sacramentalizzazione appaiono sempre corrette. La gente progredisce nella fede.
I vari colloqui avuti con i veggenti, con i vari medici che si erano occupati di esaminarli (di cui uno lavora proprio a Split) e con i frati del convento, lo convincono definitivamente che si tratta di persone buone e oneste, disposte anche a soffrire e, se necessario, anche ad andare in prigione per la verità. Il Presule provvede a riferire tutto questo alla commissione delle C.E.J. – che lo stimano moltissimo – e tutti i vescovi se ne rallegrano.
Una notizia molto interessante gliela fornisce un suo confratello vescovo, mons. Carboni, che gli riferisce di essere stato come un prete qualsiasi a confessare la gente per diverso tempo. Con questo sistema lui riesce a valutare il livello spirituale dei Santuari e ha potuto concludere che Medjugorje si trova sicuramente su un livello più elevato.
Come abbiamo detto, l’arcivescovo Franic va a Medjugorje ogni volta che può e lì vi incontra molti amici e conoscenti, ma grande è stata poi la sua sorpresa quando ha scoperto il grande mariologo Renè Laurentin che pregava e digiunava ogni mercoledì e venerdì, come richiesto dalla Madonna. Dialogando con il teologo, mons. Franic gli ha confidato che, durante un’apparizione della Madonna, ha avuto la gioia di ascoltare la Sua voce, anche se però non l’ha vista.
S.E. Franic ha voluto trattenersi a colloquio con Mirjana, depositaria dei 10 segreti, e le ha riferito quanto la Madonna le ha detto (non i segreti naturalmente) e che la Chiesa deve trasmettere e spiegare.Dice mons. Franic che, memtre i messaggi sono per la vita pratica (preghiera e riconciliazione), la modalità comunicativa dei segreti è nello stesso stile dell’Apocalisse e, quindi, vanno spiegati come si spiega l’Apocalisse, dove si dice che sono i tempi ultimi, i nuovissimi. I “castighi” annunciati sono dati per correggerci, per condurci alla conversione e sono sempre condizionati alla nostra risposta.
La Madonna invita a leggere l’A.T. ed il Vangelo dove Gesù esorta a riconoscere i segni dei tempi. E i segni apocalittici sono oggi molto evidenti. Basterebbe guardare la grande apostasia di cui oggi soffre le Chiesa e le molte eresie che vanno insegnando tanti grandi teologi. Non per nulla il Papa Paolo VI è stato costretto a dire: «Il fumo di Satana è giunto fin dentro la Chiesa». Ci sono molte divisioni nella Chiesa, nelle famiglie, e terribili guerre nel mondo intero. Vediamo con i nostri occhi che i “castighi” (voluti o permessi da Dio) per la Chiesa e per il mondo non cessano.
I messaggi che ci trasmettono i veggenti non aggiungono nulla alla Sacra Scrittura ma questi avvertimenti della Madonna sui castighi non sono inutili, anzi, sono necessari perché stiamo diventando come dei ciechi che non vedono e dei sordi che non odono. Accogliamo con serietà i messaggi della Regina della Pace che è molto preoccupata per la sorte dei suoi figli e della Chiesa intera. «La veggente Mirjana mi ha raccontato di avere pregato moltissimo perché il settimo segreto (molto brutto) fosse cancellato ma è solo riuscita a mitigarlo. Per quanto riguarda i primi due, dovranno necessariamente accadere, perché necessari».
A proposito di Mirjana, ricordiamo che la Madonna le ha concesso una visione (……) in cui lei vede uomini di colore nero (africani) uccisi in grandissimo numero, tanto che un fiume di sangue irrora tutta quella terra. Altri veggenti hanno avuto la visione dello Tsunami ed altri ancora, altre visioni di fatti gravi.La Madonna ripete: «Non si vuole riempire gli animi di paura ma è urgente che vi convertiate!».
Don Manlio
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