Meditazioni per un anno – 6 marzo – 194° giorno

     

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MARIA IMMACOLATA:
PIENA DI GRAZIA
Qual è il più grande privilegio della Madonna dopo la sua Ma­ternità divina? E’ la sua Immacolata Concezione, vale a dire l’es­sere stata concepita esente dal peccato originale in previsione dei me­riti di Gesù, dal quale pure lei è stata redenta.
I nostri primi genitori, Adamo ed Èva, furono creati nell’amicizia con Dio, con l’anima inondata dalla luce della grazia santificante. Ma purtroppo si ribellarono al Signore, commisero un grave peccato di su­perbia, volendo diventare simili a Dio. Così persero la luce e il can-dore della grazia, diventarono soggetti all’errore, all’ignoranza e alla morte: ecco il peccato originale. Esso è il più terribile disastro awenuto nell’universo. Come un putrido diluvio, ha travolto e annegato l’intera umanità, eccettuata una sola creatura: l’Immacolata Vergine Maria.
Soltanto Maria, tra i discendenti di Adamo, è stata concepita senza la macchia del peccato originale e quindi Immacolata. Perché? Per il semplice motivo che doveva diventare Madre di Dio perciò do­veva essere tutta santa. Ecco la grande prova biblica: l’Angelo nel nome di Dio le dice: “Ti saluto, o piena di grazia” (Luca i,28). Ebbene, non sarebbe stata piena di grazia se anche per un solo istante di vita, nel seno di sua mamma, fosse stata macchiata di peccato.
Esempio. Madonna del fuoco (Forlì, 1428). Un maestro, molto devoto della Madonna, con i suoi scolari ogni giorno recita preghiere e invocazioni e al sabato aggiunge canti mariani davanti a una immagine della Madonna con Gesù Bambino tra le braccia. Un giorno, in quella scuola, in assenza dei fanciulli, scoppia un terribile incendio che brucia ogni cosa. Soltanto quell’immagine della Madonna, su carta, rimane intatta. Oggi si conserva nella Catte­drale di Forlì ove è molto venerata con il nome di Madonna del fuoco.
Nelle nostre case, invochiamo insieme ai figli, ogni giorno, l’Im­macolata ossia la tutta piena di grazia, vale a dire la tutta infuocata di amore a Dio, soprattutto per ottenere che la nostra anima mai si lasci bruciare dalle passioni disordinate, ma sia sempre infuocata di amore a Gesù, unico Salvatore del mondo.
P. Crispino Lanzi

     

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