Meditazioni per un anno – 4 febbraio – 173° giorno
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LO SPIRITO NE E’ L’ANIMA
1 – Cristo sta al centro della Chiesa. a) Gesù è al centro dell’universo, della storia e dell’umanità poiché Egli è il Creatore di tutto e di tutti, come dice il Vangelo: “In principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio… Tutto è stato fatto per mezzo di Lui” (Giov. 1, 1-3). b) Gesù è pure il centro della Chiesa. Infatti è Lui che l’ha fondata. Ed è Lui che insieme al Padre ha effuso lo Spirito Santo con i suoi carismi sulla Chiesa.
2 – Lo Spirito Santo è l’anima della Chiesa, a cui da energia: a) Mediante l’Eucarestia che è il vertice della Chiesa e che è istituita da Gesù, e che ci è donata dallo Spirito Santo. b) Mediante la grazia santificante che ci è stata meritata da Gesù, e che ci è elargita dallo Spirito Santo. e) Mediante i Sacramenti, istituiti da Gesù ed usati dallo Spirito per la nostra conversione, salvezza e santificazione. d) Mediante i suoi 7 doni, le virtù teologali e i carismi.
Esempio. Marta Robin (1902-1981), Serva di Dio, francese (nata a Chateauneuf de Calure), contadina, lavoratrice nei campi, francescana secolare (cf. Bici, n. 133, pag. 199), diventa pazzamente innamorata di Gesù Eucaristico, vertice della Chiesa.
A 20 anni è inchiodata al letto da una paralisi. Con enorme stupore degli scienziati, ella, immobilizzata e cieca, per oltre 50 anni vive senza poter mai né dormire, né mangiare, né deglutire nulla. Si nutre, ogni giorno, dell’Ostia santa che viene aspirata dal suo cuore.
Gesù (nel 1930) le chiede: “Vuoi vivere con me?”. Al suo ‘sì’, il Salvatore, con una lancia di luce e di fuoco, le imprime le ‘Stimmate’ alle mani, ai piedi, al petto; poi le pone sul capo una corona di spine che preme fortemente. Prova una sofferenza acutissima; ma ringrazia tanto Gesù. Ogni venerdì si rinnova in lei la Passione di Gesù. E per 45 anni, ogni settimana, le appare la Madonna
Sublime modello d’amore eroico a tutta la Chiesa, a Gesù Sacramentato, alla Vergine, al popolo di Dio, ai poveri peccatori per la cui conversione prega e offre le sue atroci sofferenze (cfr. Marta Robin, ed. Ancora).
P. Crispino Lanzi
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