Meditazioni per un anno – 330° giorno – FEDE: DONO E CONQUISTA

La fede è un dono che ci viene infuso nel Battesimo come in germe. Per svilupparla o riacquistarla occorre pregare. La fede è pure una conquista: per conservarla e aumentarla è indispensabile l’impegno totale dell’uomo:

a) Impegno della mente. Urge la catechesi, l’istruzione religiosa.

b) Impegno della volontà. Molti non credono perché non vogliono cre­dere; rifiutano di accettare i sacrifici che la fede impone. Fanno come i farisei, i quali, quando Gesù risuscita Lazzaro, invece di credere in Lui, pensano di uccidere sia Lazzaro che Gesù.

e) Impegno del cuore. Guai se il cuore è pieno di superbia, di lus­suria, di avidità di denaro e di tanti peccati! Non vi è più posto per la fede. Mentre se è libero da queste spazzature, si apre subito a Cristo Dio. Dirò di più: “II cuore – dice Pascal – ha delle ragioni (per credere) che la ragione non ha”.

Fratello, sorella, impegnati per la fede! La tua mente si im­merga nella conoscenza delle verità eterne; la tua volontà sia pronta alla fede; il tuo cuore sia aperto alla fede! Soprattutto prega, prega; la fede verrà, crescerà, sarà integra, totale, certa, forte, esistenziale, operosa, gioconda, santificatrice.

Esempio. Beata Clementina Annuarite, suora di 24 anni, dello Zaire, martire, trucidata nel 1964, ragazza effervescente, gioiosa, caritate­vole, lavoratrice instancabile nella cucina, nell’insegnamento all’ele­mentari e alle magistrali. I ribelli Simba, nel loro odio a Cristo Dio, le strappano di dosso gli oggetti e i distintivi religiosi. Uno dei loro capi, Olombe, vuole violentarla.

Al deciso rifiuto di lei, con una zappa la colpisce sulla testa. Cade a terra perdonando il persecutore. Questi comanda a due suoi dipendenti di seviziarla tagliuzzando il suo corpo dal capo fino ai piedi; poi urla: Ora trafiggetela al cuore! Ed ella emette l’ultimo respiro dopo aver ripetuto: “Padre celeste, perdona!

Imitiamo la sua fede ardente! Lo Spirito ci dice: “II mio giusto vive di fede” (Galati 3,11): eccellente programma di santità. La fede sia per noi com’è l’aria per l’uccello: vive nell’aria, di aria si avvolge, aria respira. “Il Dio di ogni speranza vi riempia di ogni gioia e pace nella fede” (Rom. 15,13).