Meditazioni per un anno – 313° giorno

     

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BEATI I MISERICORDIOSI PERCHE’

TROVERANNO MISERICORDIA

“Siate misericordiosi – dice Gesù – come è misericordioso il Padre vostro” (Luca 6,36). Oggi l’uomo ha estremo bisogno della misericordia divina. Meditiamo spesso sulla misericordia, annunciamo a tutti la mise­ricordia di Dio! “Il Signore è pieno di compassione e di misericordia” (Giacomo 3,11). Egli “è ricco in misericordia” (Ef 2,4). Ho tanta bontà mi­sericordiosa verso i poveri, i sofferenti, verso i peccatori! “Egli ha preso le nostre infermità e si è caricato delle nostre miserie” (Matteo 8,17).

Imitiamo Gesù come hanno fatto tutti i santi! “Al povero stendi la tua mano” (cf. Siracide 132-36). “Soccorrete l’oppresso” (baia i, 17). “Ri­vestitevi di sentimenti di misericordia” (Colos. 3,12) verso gli afflitti, gli immigrati, i carcerati, gli ammalati, ecc.

S. Francesco d’Assisi – scrive S. Bonaventura – “si chinava, con me­ravigliosa tenerezza e compassione, verso chiunque fosse afflitto da sof­ferenza fisica e quando notava in qualcuno indigenza o necessità, nella dolce pietà del cuore, la considerava come una sofferenza di Cristo stesso” (ff. H42) e subito correva in soccorso. Noi sappiamo vedere Gesù nei sofferenti, nei bisognosi?

Perdoniamo se vogliamo essere perdonati. Se non perdo­niamo, il Signore ci tratterà come quel servo malvagio della parabola. “Il padrone fece chiamare quell’uomo e gli disse: “Servo malvagio, io ti ho condonato tutto il debito (che era enorme) perché mi hai pregato. Non dovevi forse anche tu aver pietà del tuo compagno (per il suo debito piccolissimo) così come io ho avuto pietà di te? E, sdegnato, il padrone lo diede in mano agli aguzzini fin tanto che gli avesse re­stituito tutto il dovuto.

Così il mio Padre celeste farà a ciascuno di voi se non perdonerete di cuore il vostro fratello” (Matteo 18,32-35). “Il giu­dizio sarà senza misericordia contro chi non avrà usato misericordia” (Giacomo 2,13). “Se perdonerete agli uomini le loro colpe, il Padre vostro celeste perdonerà anche a voi” (Matteo 6,14). “Amate i vostri nemici, fate del bene, a coloro che vi odiano e il vostro premio sarà grande” (cf. Luca 6,27-35).


P. Crispino Lanzi



     

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