Meditazioni per un anno – 312° giorno
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BEATI COLORO
CHE HANNO FAME E SETE DI GIUSTIZIA
PERCHÉ SARANNO SAZIATI
È grande davanti a Dio chi s’impegna per il trionfo della giustizia. La giustizia sta nel “rendere a ciascuno ciò che gli è dovuto”. Rendiamo ai fratelli e alle sorelle ciò che è loro dovuto.
Quante ingiustizie contro il prossimo! Ingiurie, furti, violenze, cattivi esempi. Una scrupolosa indagine mondiale, fatta nel 1995, ha rivelato che un miliardo e trecentomila persone non hanno il cibo necessario per sopravvivere. E quante persone muoiono per mancanza di vesti, di acqua potabile, di medicine, mentre moltissimi individui accumulano e sperperano enormi ricchezze. Contro costoro, stanno, terrificanti, le parole di Gesù: “Guai a voi ricchi… Guai a voi che ora siete sazi, perché avrete fame” (Luca 6,24-25).
Gesù si è immedesimato negli affamati, assetati, sofferenti. Nel giorno del giudizio, dirà ai cattivi: “Via, lontano da me, maledetti… perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ecc.” Invece ai buoni dirà: “Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ecc. Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me. Venite, benedetti del Padre mio. Ricevete in eredità il Regno preparato per voi” (cf. Matteo 25,21-46).
Soprattutto rendiamo a Dio ciò che è dovuto a Lui. Molti lo ignorano e vivono come se Dio non esistesse, e molti altri calpestano i suoi Comandamenti, lo bestemmiano, imbrattano la propria anima di peccato, deridono la Chiesa che Egli ci ha donato come unica arca di salvezza.
Noi, con la preghiera, con il buon esempio, con la parola dobbiamo impegnarci perché siano rispettati i diritti di Dio, delle anime, perché trionfi la giustizia, la verità, la carità e perché si instauri nelle famiglie, nelle nazioni, il Regno di Dio “che è Regno di verità, di vita, di santità, di grazia, di giustizia, di amore e di pace” (da Prefazio, Regalità di Cristo). Ci impegniamo in questa maniera? Se saremo affamati di giustizia, saremo eternamente saziati e avremo una enorme ricompensa nei cieli
(cf. Luca 6,20-23).
P. Crispino Lanzi
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