Meditazioni per un anno – 292° giorno – FAMIGLIA FIGLIUOLI, EVANGELIZZATE!
Questo articolo è stato già letto1065 volte!
Ogni cristiano ha il dovere di lasciarsi illuminare dal Vangelo e di irradiare il Vangelo nella propria casa e nella società. Anche i giovani e i fanciulli devono evangelizzare la propria famiglia e il mondo.
O giovani, abbiate la gioia di meditare e vivere il Vangelo e di irradiarlo con entusiasmo! Gesù, per mezzo del Papa, oggi vi ripete: “Non abbiate paura del Vangelo! Andate ed annunziatelo a ogni creatura! E’ ora di annunciarlo nei crocicchi delle strade e sui tetti. Riscoprite Gesù! Gridate al mondo che Gesù è vero uomo e vero Dio.
Alzatevi e lasciatevi guidare dal Risorto! Riscoprite la forza dei Sacramenti. Riscoprite Maria che vi indica la strada verso Gesù. Amate la chiesa. Impegnatevi a diventare santi” (Giovanni Paolo Il). Bambini, fanciulli annunciate il Vangelo e quindi Gesù, a papa e mamma, ai nonni, agli amici, a quanti incontrerete! Sovente i bimbi e i ragazzini sono i più efficaci evangelizzatori.
Esempio. Un bimbo delle elementari, colpito da improvvisa infezione, è ricoverato d’urgenza in ospedale. Nella sala operatoria è entrato, con il cuore angosciato, suo papà, furente anticlericale. Il chirurgo, prima di procedere all’operazione, esorta dolcemente il piccolo a stendere la mano destra che egli stringeva serrata quasi a nascondere qualcosa di prezioso, ma alle insistenze di lui e del padre, il piccolo oppone, senza parlare, un ostinato diniego.
Sotto l’azione del cloroformio e della conseguente anestesia, la manina si apre e appare un foglietto ripiegato. Il padre l’afferra; convulso legge… e si accascia su una sedia, in preda a violenta commozione. Quell’angelo vi aveva scritto: “Gesù addolorato, ti offro le mie pene e, se è necessario, la mia vita per la conversione di papà.” Durante l’operazione il bimbo muore. La sua anima vola al cielo, mentre il padre riacquista la fede, ritrova Gesù e, in un pianto dirotto, bacia e ribacia il suo piccolo martire.
Gesù, presente nell’Eucarestia, che il piccino, all’insaputa del babbo, accoglieva fervorosamente nel cuore, gli aveva suggerito quella sublime preghiera con l’eroica offerta a Gesù delle sue sofferenze e della Sua vita per il ritorno a Dio del suo papà (cf. Prandini,Fiori sparsi. ed. paol.).
P. Crispino Lanzi
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.