Meditazioni per un anno – 29 ottobre – 87° giorno

     

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GESÙ È LA CHIAVE,
IL CENTRO, IL FINE DELLA STORIA   
  
1 – Nessun uomo, nessun fondatore di religione è al di sopra di Gesù o alla pari con lui: non Budda, alquanto saggio, ma ateo; non Maometto che ha delle belle qualità, ma sconcertano i suoi elogi alle guerre che chiama sante e le sue 15 spose e le sue 16 concubine (cf. “Dov’è la verità” di Don Turci, con Imprimatur; ed. Mediterr.),   mentre Gesù è castità perfetta.
2  – Gesù è la chiave, il volante, il centro, il fine della storia.
Come afferma il Concilio, Gesù, immagine del Dio invisibile, risponde agli interrogativi più profondi dell’uomo. Ci rivela il significato del do­lore, del male, della morte; ci dona luce e forza per realizzare la nostra suprema vocazione alla salvezza e alla felicità che non avrà mai termine. Gesù è la luce del mondo; da lui veniamo, per lui viviamo; lui ci ha uniti a sé come il ramo è unito all’albero; siamo diretti a lui che è la gioia di ogni cuore e sarà la pienezza delle nostre più alte aspirazioni (Cfr Gaudium et spes 10 e 45; L.G. 3).
3 – Gesù è il compendio e il vertice di tutta la perfezione umana e cosmica. “Il Cristo non è un accessorio… E’ la pietra fondamentale, hi chiave di volta, la Pienezza e il Pianificante. Il fatto che Cristo sia emerso un istante sulla terra, in una regione sperduta e storicamente insignificante, non impedisce che Egli sia l’asse e il vertice di una ma­li i razione universale. Voi siete, o Gesù, il compendio e il culmine di tutta hi perfezione umana e cosmica. Non vi è incanto di bellezza, bontà, forza i he non trovi in voi la sua espressione sublime e il suo coronamento.
O Cristo glorioso, voi la cui fronte è di neve, gli occhi di fuoco, i piedi pili splendenti dell’oro in fusione, voi le cui mani imprigionano le •.lei le, siete voi che il mio essere ricercava con un desiderio vasto quanto l’universo. Rivelatevi come il Forte, il Radioso, il Ristoro! Noi insieme con voi vinceremo il mondo!” (Theilhard de Chardin, Slogans dell’anima).

O mio Gesù, aiutami a salire lo spinoso sentiero della salvezza e della Perfezione! “La strada è tanto lunga / e tanto dura; / però con te nel cuor /non ho paura” (canto dei fedeli). Allora griderò con S. Paolo: “Sono stato afferrato da Cristo” (fu. 3,12); “per me il vivere è Cristo” (fil 1, 21); “potenza e sapienza di Dio” (1 Cor. 1, 24); “speranza di gloria” (col. 1, 27).

P. Crispino Lanzi 

     

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