Meditazioni per un anno – 280° giorno – LA PREGHIERA PIÙ BELLA IL PADRE NOSTRO
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E’ la preghiera insegnata da Gesù. E’ di straordinaria bellezza. E’ la sintesi di tutte le preghiere. E’ il compendio del Vangelo. Padre: Gesù invoca Dio con un nome tenerissimo: Abbà ossia Papà.
Padre nostro: Siamo tutti creature di Dio quindi fratelli e la preghiera deve essere fatta anche a nome dei fratelli e per i fratelli.
Padre nostro che sei nei cicli, vale a dire: sei superiore a noi, sei trascendente, sei infinito; tuttavia vivi in mezzo a noi.
Sia santificato il tuo nome. Il nome designa la persona nella profondità del suo essere e la rende presente al nostro affetto. Il tuo nome, o Padre, sia santificato: che tutti Ti conoscano, Ti amino, diventino santi per renderti visibile, con l’esempio, a chi Ti ignora.
Venga il tuo regno di verità, di giustizia, di amore, di misericordia.
Sia fatta la tua volontà! Al suono di queste parole penso a Gesù nel Getsemani in quella tragica notte della sua agonia e del suo sudore di sangue: chiede con gemiti di essere liberato dalla imminente tragica morte, ma aggiunge: “Non la mia, ma la tua volontà sia fatta, o Padre”. E va incontro al martirio della croce perché questa è la volontà del Padre. Mai sulla terra c’è stato un eroismo così grande!
Sull’esempio di Gesù facciamo sempre la volontà del Padre
Dacci oggi il nostro pane quotidiano. Donaci il pane dell’anima, l’Eucarestia, il pane della grazia di Dio sulla terra e della gioia nell’aldilà, il pane del corpo, il lavoro e tante altre grazie.
Rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori. Vale a dire: perdona i nostri peccati! Aiutaci a perdonare tutti coloro che ci hanno offeso e a fare del bene a chi ci ha fatto del male.
Non ci indurre in tentazione, ossia aiutaci a vincere le tentazioni, le lotte spirituali, le angosce, a vivere nella gioia della tua grazia.
Liberaci dal male, cioè, dal maligno o diavolo, dal peccato e da ogni altro male morale e fisico.
Amen. S. Girolamo dice: “L’Amen risuonava così forte nelle Basiliche romane che faceva pensare alla voce del tuono”. Risuoni foltissimo nella volontà di ciascuno di noi il grido: Amen! Sì lo voglio! Mi impegno a recitare e a vivere ogni giorno questa divina preghiera.
P. Crispino Lanzi
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