Meditazioni per un anno – 239° giorno
Questo articolo è stato già letto917 volte!
LA GRAZIA SANTIFICANTE
1 – Che cos’è la grazia santificante? “E’ dono per eccellenza, carità, amore del Padre, a noi comunicato in virtù della redenzione operata da Cristo, nello Spirito Santo” (Paolo vi, 16-X-1974). E’ l’amore di Dio effuso nei nostri cuori. Non c’è nulla di più importante dell’amore di Dio, quindi nulla di più importante della grazia (cf. i Corinzi 13,1-3).
2 – Quali effetti produce in noi la grazia? Ci purifica dai peccati e ci comunica la “giustizia di Dio per mezzo della fede in Gesù Cristo” (Rom. 3,22). Ci rende morti al peccato e viventi in Gesù (cf. Rom. 6,8-11).
Ci fa “partecipi della natura di Dio” (2 Pietro 1,3-4), quindi divinizza noi e tutte le nostre opere e azioni. Fa di noi delle creature nuove, come afferma S. Paolo: “Se uno è in Cristo, egli è una creatura nuova: l’uomo vecchio è sparito, ecco il nuovo è sorto” (2 corinzi 5,17-18); ci rende Iigli di Dio (cf. gìov. i, 12-18), abitazione della Trinità (i Corinzi 3,10) ed eredi di Dio cioè della felicità eterna (cf. gìov. 17,3).
3 – II dono della grazia è l’opera più grande compiuta in noi dall’amore di Dio. S. Agostino afferma: “La giustificazione dell’empio è un’opera più grande della creazione del cielo e della terra, perché il cielo e la terra passeranno, mentre la giustificazione e la salvezza degli eletti non passeranno mai”.
Esempio. Èva La Valliere (1868-1929), celebre artista italiana, applauditissima nei più rinomati teatri del mondo, ha gloria, onori, ricchezze, ammiratori, tutto, ma le manca la Grazia di Dio. Vive nel pec-i alo. Perciò è tanto triste che arriva al tentato suicidio; è salvata all’ultimo momento da un passante. Si converte. Abbandona il teatro. Diventa francescana secolare. Vive in austera penitenza. E’ religiosissima e contentissima. E a chi le chiede: “Quanti anni hai?” Risponde: “Ho due anni”, oppure dice: “Ho 4 o 10 anni”. Come? Perché? Conta i suoi anni dal momento in cui vive in Grazia. Solo questi valgono.
Gesù ci ripete: “Rimanete nel mio amore!” (gv. 15,9). S. Pietro soggiunge: “Crescete nella Grazia e nella conoscenza del Signore nostro r Salvatore Gesù Cristo” (2 Pietro 3,18).
P. Crispino Lanzi
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.