Meditazioni per un anno – 22- marzo – 207° giorno
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MADONNA DI LORETO
Sono settecento anni che la Santa Casa di Gesù, Maria e Giuseppe è arrivata a Loreto (forse portata dai Crociati con le navi). “Dopo tanti studi sembra confermato che i tre muri che compongono la piccola dimora originaria (poi completata) costituissero, prima del 1291, quasi un ingresso davanti alla grotta che tuttora si venera nella Basilica dell’Annunciazione a Nazareth. Lo suggeriscono i materiali, le dimensioni, i graffiti in aramaico, greco, latino, analoghi a quelli che sono nella suddetta grotta” (Fam. crisi. 20-2-83; 14-12-94).
È il Santuario mariano più frequentato d’Italia. Vi affluiscono annualmente circa tre milioni e mezzo di pellegrini. È Santuario internazionale. Sono venuti pellegrini da ogni parte della terra, anche Papi, Re, Imperatori, letterati, filosofi, scienziati, artisti, molti Santi tra cui S. Camillo, S. Carlo Borromeo, S. Francesco di Sales, S. Luigi Gonzaga, S. Bellarmino, S. Alfonso, S. Teresa di Gesù Bambino, S. Giovanni Bosco e tanti altri.
È il Santuario cristiano e mariano più importante: riassume il significato di tutti gli altri Santuari del mondo. È la Casa di Gesù. Qui si è compiuto il più grande miracolo dell’universo, il sommo gesto dell’amore di Dio: l’Incarnazione del Verbo. Qui l’Onnipotente è diventato: “il Dio con noi”. E’ la prima Chiesa. È la Casa della Madonna. Qui Lei è diventata Madre di Dio. Tra queste pareti ha percepito nel suo grembo i palpiti del Salvatore.
Ci si commuove entrando in questa casetta ove la nostra Madre celeste ci accoglie festosamente e ci ricolma di carezze e di regali. Chi ha peccato sente di essere accolto con amore misericordioso da lei che è il rifugio dei peccatori. Ogni ammalato trova dolce conforto dalla Consolatrice degli afflitti, da colei che è la salute degli infermi.
Esempio. Giovanni XXIII, in preparazione al Concilio Vaticano 11°, fece un pellegrinaggio bellissimo, in treno, a questo Santuario, tra una grande folla che gioiva, pregava, applaudiva. Nel nostro pellegrinare verso il Ciclo, meditiamo spesso sui grandi misteri realizzati in questa Santa Casa: l’Incarnazione, l’esempio della Sacra Famiglia, la santificazione del lavoro, il perenne “Si” a Dio.
P. Crispino Lanzi
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