Meditazioni per un anno – 2 settembre – 33° giorno

     

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DIO: PER RITROVARLO OCCORRE
COSCIENZA LIMPIDA E PREGHIERA
In una Missione popolare a Bologna, nella visita alle case, ho in­contrato diverse famiglie atee. Ad esse ho detto, col cuore sulle labbra: “Dio esiste davvero e vi ama tanto; ognuno di voi è preziosissimo da­vanti al suo sguardo; egli vi vuole rendere partecipi, nell’aldilà, della sua stessa gioia che non avrà mai fine”.
Ho risposto alle loro obiezioni e poi ho concluso: “Cercate Dio; siate onesti e fuggite il male poiché il lago riflette il cielo stellato solo se l’acqua è limpida; soprattutto pregate. Troverete Dio e vivrete nella gioia. Pregate così: O Dio, se ci sei, fa che ti possiamo incontrare”.
Questa è la preghiera che faceva ogni giorno Charles De Foucold, che era vissuto per ben 18 anni nell’ateismo. E il Signore gli mandò un santo Sacerdote, l’abate Huvelin, il quale dopo avergli spiegato le principali verità di religione, gli disse con forte autorità: “Ora fai la confessione dei tuoi peccati!” Charles insisteva: “Ho ancora da chiederle tante spiegazioni poiché nella mia mente c’è una tempesta di dubbi!” L’Abate fu irremovibile: “Prima confessati, poi mi esporrai i tuoi dubbi”. Dopo essersi confessato con profondo dolore e abbon-danti lacrime, tutti quei dubbi erano spariti.
I coniugi Jacques Maritain e Raissa, quando erano ancora ven­tenni e fidanzati, presero questa decisione: “Siamo atei, senza Dio; ma vogliamo cercare questo Dio con grande impegno. Se non lo troveremo, ci uccideremo perché la vita senza Dio, senza religione non ha un significato”. Jacques cerca, cerca il Signore! E va ripetendo: “Oh Dio, se esisti fa che ti conosca!” Poi un giorno si decide a mettersi in ginocchio per recitare, per la prima volta, il Padre nostro. Aveva trovato Dio. Anche Raissa lo trova. Vivono religiosissimamente e con tanta felicità nel cuore. Alla morte della sposa, Maritain, a 80 anni, diventa frate tra i piccoli Fratelli di Gesù.

“Loda il Signore, anima mia: loderò il Signore per tutta la mia vita; finchè io vivo canterò inni al mio Dio. Il Signore libera i prigionieri, lridona la vista ai ciechi, rialza chi è caduto, ama i giusti!” (Salmo 146).

Fra Crispino Lanzi

     

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