Meditazioni per un anno – 18 aprile – 221° giorno
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ROSARIO. PREGHIERA DEI GRANDI
II Rosario è la preghiera non solo delle innumerevoli persone umili, povere, semplici; ma anche di grandi personalità. Sono molto numerosi gli uomini e le donne celebri che l’hanno recitato e che lo recitano. Ecco qualche esempio: S. Luigi IX, re di Francia, Luigi XIV; S. Elisabetta, Regina d’Ungheria; i sommi filosofi e teologi Alberto Magno, Tommaso d’Aquino, Bonaventura da Bagnoreggio, Galileo Galilei, il Beato Angelico, Caterina da Siena, Mozart, Gounod, Pasteur, Ampère, Alessandro Volta, Manzoni, Annida Borelli, il Gen. Cadoraa, Tacque Maritain, Leon Bloy e mille altri.
Il celebre romanziere Cronin afferma: “C’è una preghiera cui sono rimasto sempre fedele nella mia vita: ogni sera recito il Rosario. Esso è la preghiera della famiglia. Credo di aver potuto sormontare difficoltà e periodi di scoraggiamento solo perché recitavo il Rosario”.
Enrico Medi, scienziato di fama internazionale, scrive: “Non vi è nulla, dopo l’Eucarestia e i Testi Sacri, che noi possiamo stringere fra le nostre mani, comprimere sul nostro cuore, che sia più dolce, soave e riposante, sicuro, sorgente di conforto, di serenità, di abbandono come il Rosario”. Lo scienziatoGuglielmo Marconi sul letto della sua agonia ha detto ai circostanti; “Direte a mia moglie (allora assente) che sono morto con la corona del Rosario tra le mani e baciando il Crocifisso”.
Charles Peguy ci presenta il Rosario come una flotta di navicelle (le Ave Marie) su cui attraversiamo il mare burrascoso della vita navigando verso il Paradiso: “Bianchi vascelli naviganti verso il Padre / sono le nostre Ave Maria”.
Esempio. Il grande pittore Michelangelo, nel Giudizio Universale, ha dipinto al di sopra del livello dei dannati, una donna che, tenendo stretta in mano la corona del Rosario, l’allunga in basso mentre alcuni uomini vi si aggrappano per salire verso la salvezza. Il Rosario è dolce mezzo di salvezza eterna per noi e potente mezzo per salvare gli altri. Recitiamolo ogni giorno. La Madonna scenderà sulla nostra casa, starà accanto a noi sorridendoci, benedicendoci, ricolmandoci di grazie.
P. Crispino Lanzi
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