Meditazioni per un anno – 15 ottobre – 76° giorno

     

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GESÙ È IL VERO LIBERATORE
Gesù, nella sinagoga di Nazareth, legge il passo di Isaia: “Lo Spirito del Signore è sopra di Me; per questo mi ha consacrato con l’unzione, e mi ha mandato per annunziare ai poveri un lieto messaggio, per pro­clamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista, per rimettere in libertà gli oppressi”. Poi il Salvatore aggiunge: “Oggi si è adempiuta questa scrittura che voi avete udito” (Luca 4,18-). Gesù è venuto nel mondo per realizzare la Liberazione ossia la Redenzione.
 Lui è il vero Liberatore o Redentore.
a) Gesù non è un liberatore o rivoluzionario politico, sebbene la Palestina allora fosse dominata dai Romani. b) Gesù non è un liberatore o rivoluzionario violento, sebbene vi fossero gruppi che si proponevano la violenza, come gli Zeloti, ai quali Gesù non si è mai associato. La vera rivoluzione non è quella violenta, la quale non cambia i cuore e gli animi, ma li rende ancora più ag­gressivi perché odio chiama odio, sangue chiama sangue.
La vera rivoluzione è quella che cambia l’interno dell’uomo; in­fatti, come dice Gesù, “è dal di dentro, dal cuore degli uomini che e-scono i pensieri malvagi, fornicazioni, furti, assassinii, adulteri, cupi­digie, malvagità, inganno, impudicizia, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dal di dentro e con­taminano l’uomo” (Marco 7, 21ss.).
c) Gesù è il Liberatore o rivoluzionario dell’amore. Il suo mes­saggio, il Vangelo, non è un sonnifero, bensì una bomba atomica, il cui esplosivo è l’amore. La vera Liberazione, la vera rivoluzione è quella dell’amore perché solo questo cambia i cuori, gli animi, le coscienze, seminando gioia e costruendo la vera civiltà che è la civiltà dell’amore.
Nessuna ideologia è paragonabile alla potenza liberante del mes­saggio di Gesù. Perfino Benedetto Croce diceva che la rivoluzione cri­stiana è l’unica vera e benefica rivoluzione. Concludiamo con le parole di S. Paolo: “Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi. State quindi saldi, e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù. Camminate secondo lo Spirito del Signore, ivi c’è la libertà” (2 corinzi 3,17). Più ameremo Gesù, più saremo liberi!
P. Crispino Lanzi

     

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