Maria conserva il nostro tesoro
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Secondo quanto affermano San Bernardo ed a San Bonaventura abbiamo tre gradini da salire per arrivare a Dio: il primo, il più vicino a noi ed il meglio adatto alla nostra possibilità, è Maria, il secondo è Gesù Cristo, il terzo è Dio Padre. Per andare a Gesù bisogna salire attraverso Maria, la mediatrice d’intercessione; per arrivare all’eterno Padre bisogna andare per mezzo di Gesù, il mediatore di redenzione.
A causa della nostra debolezza e fragilità è difficilissimo conservare le grazie ed i tesori che abbiamo ricevuto da Dio: perché « portiamo in fragili vasi il tesoro » che vale più del ciclo e della terra, in un corpo corruttibile, in un’anima debole ed incostante che un nulla può turbare ed abbattere.
Inoltre, perché i demoni, astuti rapinatori, cercano di prenderci alla sprovvista per derubare e depredare. Notte e giorno spiano il momento adatto per farlo; ci girano attorno per divorarci e per toglierci in un istante, con un peccato, quanto, in tanti anni, abbiamo potuto metter da parte in grazie e meriti. La loro malizia, la loro esperienza, la loro astuzia ed il loro numero devono farci terribilmente temere tale disgrazia, proprio perché persone ben più ripiene di grazie, più ricche di virtù, più radicate nell’esperienza e più avanti nella santità, sono state prese alla sprovvista, derubate e saccheggiate ignominiosamente.
Quanti cedri del Libano e quante stelle del firmamento sì sono visti miseramente precipitare e perdere la loro superiorità ed il loro splendore in breve tempo! Qual è la causa di un simile rovescio? Non certo per mancanza di grazia che a nessuno fa difetto, ma per mancanza di umiltà. Si sono creduti più robusti e sufficienti di quanto erano, si sono creduti capaci di conservare il loro tesoro; si sono fidati e radicati in sé; han pensato che la loro casa era abbastanza sicura e che i loro scrigni erano abbastanza forti per difendere il prezioso tesoro della grazia… e perché c’era questa impercettibile fiducia in se stessi — anche se credevano di appoggiarsi unicamente alla grazia di Dio — il giustissimo Signore, abbandonandoli a se medesimi, ha permesso che venissero derubati.
Ahimè! se avessero conosciuto l’ammirabile devozione che sto per spiegare, avrebbero affidato il loro tesoro alla Vergine potente e fedele, la quale se ne sarebbe curata come di un personale bene e si sarebbe fatta perfino un dovere di giustizia per questo. E’ difficilissimo perseverare nella santità a causa della terribile corruzione del mondo. Oggi, poi, il mondo è così corrotto che quasi necessariamente i cuori devoti restano sporcati, se non dal fango, almeno dalla polvere.
E’davvero una specie di miracolo se una persona resta salda in mezzo all’impetuosa corrente senza lasciarsi travolgere, in mezzo a questo tempestoso mare, senza naufragare o senza venir depredata dai pirati e dai bucanieri, in mezzo a quest’aria impestata, senza venirne contagiata…Soltanto la Vergine fedele, contro la quale il demonio non ha mai avuto il sopravvento, è capace di compiere tale miracolo per quelli e quelle che la amano nella forma migliore.
San Luigi da Motfort
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