Maggio – Mese dedicato a Maria – 5° giorno

     

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II nascondimento
Dice la Madonna– Sai tu quale è la vera causa della vita e della bellezza di un fiore? … Tu vedi le sue tinte smaglianti, senti il suo profumo soave, e non ti accorgi che tutto questo sboccia da quelle umili radici che sono nascoste nel terreno brullo e tante volte melmoso.
È l’umile terra che racco­glie la parte vitale di un fiore, è in essa che si nascondono le radici, e queste non pos­sono vivificare il fiore se non sono nasco­ste! La virtù nasce sempre da un intimo e profondo nascondimento! I fiori debbono vedersi certamente, perché Gesù disse: « Veggano gli altri le opere buone che fa­te », ma i germi dai quali nascono, la vita del cuore deve rimanere occulta e nascosta.

Quante volte non ami tu di apparire buona innanzi a quelli che ti veggono, e cerchi la vana lode degli altri? Allora tu togli la radice dal suo nascondimento, ed essa miseramene secca, ed anche il fiore appassisce e muore. Il giardiniere merce­nario taglia il fiore, lo lega ad uno stelo fittizio, perché sia ammirato… ma così facendo lo uccide! Quando cerchi la lode umana, tu tagli il fiore della virtù, e lo metti su di uno stelo fittizio … Dopo una lode vana, esso non è più che un ammasso di foglie appassite. Perciò ama il nascondimento e desidera che Dio solo ti veda e legga nel segreto del tuo cuore.


Dice l’anima: O Maria, apri a me come ri­fugio il tuo Cuore umile perché in esso io mi nasconda! La lode umana mi turba, mi agita, mi rende tanto brutta ed io mi ac­corgo di peggiorare dopo una lode. Sono piena di orgoglio, e non posso liberarmene che nascondendomi in Dio! O Maria, dam­mi la forza per fuggire le lodi umane e la mia vanità!

Giaculatoria – O Maria, donami l’umil­tà del cuore.
Fioretto – Quando una cosa ridonda in vostra lode non la dite, per amore della santa umiltà.

Venerabile Don Dolindo Ruotolo


     

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