Lucia Dos Santos – La grande testimone di Fatima
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Suor Lucia, nel nascondimento del suo convento, trascorre molte ore in raccoglimento, pregando per la conversione dei peccatori. Molti ritengono che i suoi colloqui con la Madonna siano continuati nel chiuso della sua cella ma non se ne hanno le prove.
Sappiamo però che lei ha avuto corrispondenza epistolare con alcuni Sacerdoti e, in modo particolare con il Reverendo Padre Agostino Fuentes, Postulatore della causa di beatificazione di Francesco e Giacinta. Questi, nel 1961, rivela un messaggio ricevuto da Suor Lucia. Il messaggio, come racconta Don Nello Castello nel suo libro “Fatima, Messaggio per il nostro tempo”, viene presto pubblicato dalla rivista “Il messaggero del Cuore Immacolato di Maria”.
Vi si legge, tra l’altro: “Padre, la Madonna è molto scontenta perché non si è fatto caso al suo messaggio del 1917. Né i buoni né i cattivi vi hanno fatto caso. I buoni vanno per il loro cammino senza preoccuparsi, non seguono le norma celestiali; ed i cattivi nella via larga della perdizione. S’immagini, Padre, quante anime andranno all’inferno! E questo succederà perché non si prega e non si fa penitenza. Questa è La causa della tristezza della Madonna.
padre, lo dica a tutti che la Madonna me lo ha detto molte volte: molte Nazioni spariranno dall faccia della terra. La Russia sarà il flagello scelto da Dio per castigare l’umanità se noi per mezzo dell’orazione e dei sacramenti non otteremo la grazia della sua conversione. Lo dica, Padre, che che il demonio sta attaccando la battaglia decisiva contro la Madonna, (perchè quello che affligge il Cuore Immacolato di Maria e di Gesù è la caduta di anime religiose a sacerdotali). Noi siamo appena in tempo per trattenere il castigo del Cielo. Abbiamo a nostra disposizione due mezzi efficacissimi: l’orazione ed il sacrificio.
Il demonio fa di tutto per toglierci il gusto della preghiera, usa tutte le astuzie … Mi ha ripetuto che gli ultimi rimedi dati al mondo sono: il Rosario e la Devozione al Cuore Immacolato di Maria …Lo dica, Padre, che due cose furono a santificare Francesco e Giacinta: “l’afflizione della Madonna e la visione dell’inferno” “La Madonna si trova come tra due spade: da una parte vede l’umanità indifferente davanti ai castighi minacciati, dall’altra vede noi che calpestiamo i sacramenti e disprezziamo il castigo … rimanendo increduli, sensuali e materialisti. La Madonna ha detto espressamente: “Ci avviciniamo agli ultimi tempi”. Me lo ha detto tre volte ….. La terza volta mi disse che, esauriti gli altri mezzi disprezzati dagli uomini, ci dà con tremore l’ultima àncora di salvezza che è la S. vergine in persona, segni li lacrime, messaggi, messaggi di veggenti sparsi in tutte le parti del mondo.
Da quando la SS Vergine ha dato grande efficacia al S. Rosario, non c’è problema materiale, né spirituale, nazionale o internazionale che non si possa risolvere col S. Rosario e con i nostri sacrifici. Recitarlo con amore e devozione sarà consolare Maria e tergere tante lacrime al suo Cuore Immacolato”.
Ognuno sappia fare il necessario discernimento e regolarsi secondo la propria coscienza.
Il Redattore
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